A risentire minimamente dell’attuale crisi economica e di mercato in Italia restano davvero pochi settori, uno di questa è certamente quello inerente gli integratori ( sia vitaminici che alimentari), un comparto assolutamente correlato a quello dei cibi così detti funzionali a quindi all’ampio panorama relativo le diete dimagranti. Dagli studi di settore più recenti è stato possibile effettuare una stima una ulteriore crescita di questo mercato non solo a livello nazionale ma mondiale. In Italia, di media,il 50% dei consumatori ricorrono all’utilizzo di integratori, un dato che con ogni probabilità si vedrà in crescita nel passaggio 2012-2013. Questo scenario porta ovviamente alla genesi di alcune problematiche che è possibile identificare con l’entrata in campo di marchi e produzioni poco serie capaci di compromettere l’intero mercato. Fortunatamente però i controlli aumentano ed il settore stesso ha già avuto modo, causa precedenti esperienze poco piacevoli, di creare i propri anticorpi prestando altissima attenzione a tutti movimenti che riguardano il comparto per intero, una sorta di auto-controllo per modo di difendere quanto realizzato fino ad ora. Per migliorare poi ulteriormente il livello qualitativo che cresce insieme all’incrementarsi dei consumi, è oggi avviata l’opera che propone un maggior grado di personalizzazione riguardo i prodotti, puntando così sull’utilizzo di componenti ed ingredienti di origine prettamente naturale senza per questo perdere di vista l’aspetto scientifico e la conseguente ricerca di innovazioni.