Sovrappeso e obesità, sono due disordini metabolici caratterizzati da un aumento peso corporeo con valori del BMI (body mass index) elevati. Sono due condizioni che aumentano il rischio di sviluppo...

Alimentazione postato da stefano mancin || 3 anni fa

Sovrappeso e Obesità Sovrappeso e obesità, sono due disordini metabolici caratterizzati da un aumento del peso corporeo con valori del BMI (body mass index) elevati. Sono due condizioni che aumentano il rischio di patologie, in particolar modo: diabete, ipertensione arteriosa, dislipidemie, patologie coronariche cerebrovascolari che potrebbero essere riassunte in un unica condizione, ovvero “sindrome metabolica”, una situazione ad alto rischio per lo sviluppo di gravi complicanze per la salute. Di conseguenza si può comprendere come la prevenzione e la cura dell’obesità e del sovrappeso ricoprano un ruolo importante per raggiungere un adeguato livello di benessere, mantenersi in salute e informa seguendo abitudini che vadano a implementare un corretto stile di vita. Obesita' definizione Secondo ISS l’obesità è una condizione caratterizzata da un eccessivo accumulo di grasso corporeo, condizione che determina gravi danni alla salute. E’ causata nella maggior parte dei casi da stili di vita scorretti: da una parte, un’alimentazione scorretta ipercalorica e dall’altra un ridotto dispendio energetico a causa di inattività fisica. L’obesità è quindi una condizione ampiamente prevenibile. Essa rappresenta uno dei principali problemi di salute pubblica a livello mondiale sia perché la sua prevalenza è in costante e preoccupante aumento non solo nei Paesi occidentali ma anche in quelli a basso-medio reddito sia perché è un importante fattore di rischio per varie malattie croniche, quali diabete mellito di tipo 2, malattie cardiovascolari e tumori. Si stima che il 44% dei casi di diabete tipo 2, il 23% dei casi di cardiopatia ischemica e fino al 41% di alcuni tumori sono attribuibili all’obesità/sovrappeso. In totale, sovrappeso e obesità rappresentano il quinto più importante fattore di rischio per mortalità globale e i decessi attribuibili all’obesità sono almeno 2,8 milioni/anno nel mondo. Obesità classificazione Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il sovrappeso è definito quando l’IMC (BMI) è compreso fra 25 e 29, mentre l’obesità quando il BMI è uguale o superiore a 30, come indicato nella tabellBisogna però prestare attenzione ad alcuni fattori poiché tale classificazione si rivolge alla popolazione adulta, in soggetti allenati come bodybuilder il valore potrebbe essere elevato nonostante una perfetta forma fisica e di conseguenza al fine di poter esprimere un dato con criteri adeguati il BMI dovrebbe essere associato ad un anamnesi e alla misurazione della circonferenza vita, dal momento che quest’ultimo dato ci da un importante valore sulla quantità di grasso addominale, che se elevato è indice di sovrappeso o obesità e possibile rischio di patologie cardiovascolari, metaboliche e tumorali. La circonferenza vita dovrebbe essere inferiore a 80-88 cm nelle donne, mentre, quella di un uomo meno di 94-102 cm. Inoltre, è importante la valutazione del grasso corporeo non solo relativamente alla quantità ma anche alla distribuzione, poiché come già detto in precedenza il grasso accumulato a livello addominale presenta seri pericoli per la salute. Tale distribuzione può assumere due conformazioni: Tipologia Androide: I soggetti con una distribuzione del tessuto adiposo di tipo androide (forma a ‘mela’) accumulano tessuto adiposo attorno agli organi addominali (stomaco, petto)In questi casi si corre un maggiore rischio di sviluppare condizioni serie associate all’obesità. Gli uomini hanno maggiore probabilità di accumulare grasso nella zona addominale. Tipologia ginoide: Gli individui con una distribuzione del grasso di tipo ginoide (forma a ‘pera’) accumulano la maggior parte del grasso corporeo intorno ai fianchi, alle cosce e ai glutei. Questi soggetti corrono rischi più alti di sviluppare problemi di mobilità. Le donne hanno maggiore probabilità di accumulare grasso in questo modo. Trattamento dietetico dell'obesità L’obiettivo del trattamento dell’obesità è raggiungere e mantenere un peso adeguato. Ciò migliora la tua salute generale e riduce il rischio di sviluppare complicazioni legate all’obesità. Il trattamento iniziale consiste in una modesta perdita di peso, dal 5% al 10% del peso totale Tutti i programmi dimagranti richiedono cambiamenti nelle abitudini alimentari e una maggiore attività fisica. I metodi di trattamento giusti per te dipendono dalla gravità dell’obesità, dalla tua salute generale e dalla tua volontà di partecipare al tuo piano di dimagrimento. Ridurre le calorie e praticare abitudini alimentari più sane sono fondamentali per superare l’obesità. Sebbene all’inizio si possa perdere peso rapidamente, una perdita di peso costante a lungo termine è considerata il modo più sicuro per perdere peso e favorire un mantenimento nel tempo. Bisogna evitare cambiamenti di dieta drastici e irrealistici, perché è improbabile che ti aiutino a mantenere il peso in eccesso a lungo termine., ma pianificare un programma completo di perdita di peso per almeno sei mesi, seguito da una fase di mantenimento che vada a consolidare i risultati ottenuti. Non esiste una dieta dimagrante migliore, ma bisogna includere nella propria alimentazione cibi sani che siano graditi costituendo un piano dietetico che vada a: Ridurre le calorie. La chiave per perdere peso è ridurre il numero di calorie assunte. Il primo passo è rivedere le abitudini alimentari e di consumo tipiche per vedere quante calorie assumi normalmente e dove puoi ridurle, in questo caso la soluzione migliore sarà rivolgersi a un nutrizionista. Sentirsi pieno con meno. Alcuni alimenti, come dessert, caramelle, grassi e alimenti trasformati, contengono una grande quantità di calorie per una piccola porzione. Al contrario, frutta e verdura forniscono una porzione più grande con meno calorie. Mangiando porzioni più grandi di cibi che hanno meno calorici , ridurrà il senso della fame, assumendo meno calorie.. Fare scelte più sane. Per rendere la tua dieta generale più sana, mangia più cibi a base vegetale, come frutta, verdura e carboidrati integrali. Metti in risalto anche le fonti di proteine magre, come fagioli, lenticchie e soia, e le carni magre. Se ti piace il pesce, prova a includere il pesce due volte a settimana. Limita il sale e lo zucchero aggiunto. Mangia piccole quantità di grassi e assicurati che provengano da fonti salutari per il cuore, come gli oli di oliva, fonti di omega 3 e noci. Limitare determinati alimenti. come ad esempio bevande zuccherate, Junk food, zuccheri semplici, alimenti trasformati, alcolici e superalcolici, poichè sono fonti di calorie che aumentano il rischio di aumento del peso Diffida delle soluzioni rapide. Potresti essere tentato da diete che promettono una perdita di peso facile e veloce. La realtà, tuttavia, è che non esistono cibi magici o soluzioni rapide. Le diete alla moda possono aiutare a breve termine, ma i risultati a lungo termine non sembrano essere migliori di altre diete. Allo stesso modo, potresti perdere peso con una dieta drastica, ma è probabile che lo riguadagnerai interrompendo la dieta, di conseguenza sarebbe opportuno adottare abitudini alimentari sane e mantenerle nel tempo. Attività fisica nel trattamento dell'obesità Una maggiore attività fisica o esercizio è una parte essenziale del trattamento dell’obesità. La maggior parte delle persone che sono in grado di mantenere la propria perdita di peso per più di un anno si esercita regolarmente, anche semplicemente camminando. Le persone con obesità devono svolgere almeno 150 minuti a settimana di attività fisica ad intensità moderata per prevenire un ulteriore aumento di peso o per mantenerne la perdita. Per ottenere una perdita di peso più significativa, potrebbe essere necessario esercitarsi 300 minuti o più a settimana, aumentando gradualmente l’esercizio mentre la tua resistenza e forma fisica migliorano. Continua a muoverti. Anche se l’esercizio aerobico regolare è il modo più efficiente per bruciare calorie e perdere peso in eccesso, qualsiasi movimento extra aiuta a bruciare calorie. Apportare semplici modifiche durante la giornata può portare a grandi vantaggi. Parcheggia più lontano dagli ingressi del negozio, esegui le faccende domestiche, fai il giardinaggio, alzati e muoviti periodicamente e indossa un contapassi per tenere traccia di quanti passi effettui effettivamente nel corso della giornata. Un buon obiettivo consigliato è cercare di raggiungere 10.000 passi ogni giorno. Aumenta gradualmente la quantità di passaggi per raggiungere tale obiettivo. Un programma di modifica del comportamento può aiutarti a modificare lo stile di vita e perdere peso e tenerlo spento. I passaggi da intraprendere includono l’esame delle tue abitudini attuali per scoprire quali fattori, stress o situazioni possono aver contribuito alla tua obesità. Ognuno è diverso e ha diversi ostacoli alla gestione del peso, come la mancanza di tempo per fare esercizio o mangiare a tarda notte. Adatta le modifiche al tuo comportamento per affrontare le tue preoccupazioni individuali. Modifiche comportamentali Un piano nutrizionale, pr essere efficace dev’essere supportato da una compliance totale da parte del soggetto, a volte però non tutte le persone che intraprendono una dieta sono propriamente convinte della scelta o possono incorrere in alterazioni psicologiche, abbandonando il percorso nutrizionale e cadere in un possibile stato di disagio fino a sviluppare forme di depressione. La terapia comportamentale ha il compito di supportare le persone nel loro percorso e aiutarle a raggiungere i loro obiettivi, favorendo comportamenti positivi, essa si basa su: Consulenza. Parlare con un professionista, può aiutarti ad affrontare i problemi emotivi e comportamentali legati al mangiare. La terapia può aiutarti a capire perché mangi troppo e ad apprendere modi sani per affrontare l’ansia. Puoi anche imparare a monitorare la tua dieta e attività, capire i fattori scatenanti dell’alimentazione e far fronte alle voglie di cibo. La consulenza può essere individuale o in gruppo. Gruppi di supporto: dove altre persone, condividono sfide simili nel trattamento dell’obesità e, dove si può trovare un valido supporto psicologico, modalità di approccio alla dieta e consigli che potranno migliorare il percorso dietetico dell’intero gruppo.a inferiore. Questo valore si ricava dal rapporto tra il peso espresso in chilogrammi e l’altezza in metral quadrato (kg/m2).

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