Il caffè è un rito, un break dallo stress quotidiano, l’ancora di pace durante giornate lavorative faticose o impegni casalinghi noiosi.

Spesso, alla fine di una lunga riunione o al termine delle pulizie di casa abbiamo detto: “Ok, ora mi fermo per un meritato caffè”.

Se la qualità della materia prima è fondamentale, il nostro break necessita di altre accortezze per essere gustoso e rigenerante: a volte il bar pare l’unica soluzione che garantisca gusto e aroma, mentre anche a casa è possibile ottenere un caffè perfetto, basta seguire qualche consiglio.

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Ecco a voi 10 semplici consigli per ottenere un espresso, un macchiato o un cappuccino davvero fatti ad arte, anche a casa vostra:

1)   Conservare con cura il caffè. Sia macinato, in cialde o capsule, bisogna sempre tenerlo ben chiuso ermeticamente. Meglio non in frigo, come molti sostengono, ma in luogo fresco ed asciutto;

2)   Scaldare la tazzina. Manterrà meglio la temperatura della bevanda. Non rovente, basta che la ceramica sia tiepida;

3)   Schiuma perfetta. Un caffè macchiato o un cappuccino vogliono una schiuma corposa e densa. Il latte va sempre tenuto in frigo, diffidate dai bar che lo tengono sul bancone;

4)   Non troppo corto né lungo. Che lo amiate ristretto, doppio o lungo, scegliete la giusta miscela: robusta per gli espressi cortissimi, più morbida per i lunghi e gli americani;

5)   Attenzione alle aggiunte. Se vi prende un attacco di golosità e volete un marocchino con panna e cioccolato, ok, ma non esagerate: rischiate di coprire il gusto del caffè!

6)   Zucchero? Ni, grazie. Il vero purista del caffè lo beve amaro, ma voi proprio non riuscite ad abituarvi? Il trucco è farlo gradatamente, senza eliminare lo zucchero da un giorno all’altro, ma diminuendolo poco alla volta;

7)   Un cioccolatino accanto. Non male, soprattutto per il contrasto con l’amaro della bevanda, abbinare al vostro espresso qualcosa di dolce, come un cioccolatino o un biscottino;

8)   Pulire la macchina. C’è chi sostiene che la macchina del caffè non vada mai pulita per non disperderne il profumo, ma secondo noi l’igiene è importante e la manutenzione fondamentale per il corretto funzionamento della macchina;

9)   Condividere sempre. Il caffè va condiviso, altrimenti è meno buono, è risaputo. Una buona pratica ormai fortunatamente di moda è il caffè “sospeso”, ovvero pagato e lasciato ad attendere chi lo berrà, anche se non potrebbe permettersi il piacere;

10) Con calma. Non lo ingurgitate senza assaporarlo. Prendete il tempo necessario a gustarlo piano. È una vera terapia.

Il caffè, quello fatto bene, lascia per ore un retrogusto delizioso in bocca… e nell’animo.