L'anatomopatologa Cristina Cattaneo e sette agenti dello Sco, il Servizio Centrale Operativo del ministero degli Interni, sono giunti attorno alle 11,30 a Chignolo d'Isola, dove sabato scorso sono stati trovati i resti di Yara Gambirasio, la 13enne scomparsa il 26 novembre scorso a Brembate Sopra. Il medico e gli esperti si sono fermati nel campo incolto fino alle 13.15 e qui hanno prelevato terriccio, essenze, fili d'erba e pollini, utili alle indagini al fine di compararli con il materiale rinvenuto sui vestiti e sotto le unghie di Yara Gambirasio.

Fin dalle prime ore della mattinata, in via Bedeschi, la strada che sfocia nel campo in cui è stato trovato il cadavere, hanno cominciato a radunarsi giornalisti, fotografi e curiosi, mentre l'area del ritrovamento è stata nuovamente interdetta al pubblico.