Mosca è una città che non smette mai di stupire. Prima ti innamori della maestosità del profilo della cattedrale di San Basilio e dei ponti sulla Moscova. Poi, un po’ per volta, ti lasci conquistare dal profumo intenso del borsch, dalle stazioni della metropolitana e dai gioielli dell’arte raccolti e custoditi nei moltissimi musei che, insieme alle università ed alle oltre 4.000 biblioteche, fanno di Mosca il più importante centro culturale della Russia. Se queste, però, sono le vostre prime "vacanze a Mosca" c’è un unico posto da cui partire alla scoperta di questa maestosa città: il Cremlino.

Il Cremlino di Mosca, dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1990, è una cittadella fortificata (la parola russa kreml' significa, infatti, fortezza) che sorge nel centro storico della città. Le sue mura, che formano un triangolo di oltre 2 km di perimetro, custodiscono le sedi delle principali istituzioni governative della nazione nonché moltissimi edifici e strutture di interesse storico, artistico o militare.

Lungo le mura sono disposte un totale di venti torri. La più alta è la torre Troickaja (80 m), edificata nel 1495 (mentre il loggiato superiore della torre e l’orologio risalgono al biennio 1685-1686). La torre Troickaja è sormontata da una stella di rubino a 5 punte, del diametro di circa 3 metri. Le cinque stelle di rubino che ornano la sommità delle cinque torri principali del Cremlino furono installate nel periodo 1935-1937 in sostituzione delle aquile bicipiti di imperiale memoria che contrassegnavano le cinque torri.

Nelle vicinanze della torre Troickaja si trova il Palazzo dei Divertimenti, un piccolo edificio coloratissimo e decorato da piccole cupole d’oro che serviva, un tempo, per ospitare i membri dell’alta aristocrazia che si recavano in visita ufficiale nella capitale russa.

La piazza centrale del Cremlino di Mosca è la suggestiva Piazza delle Cattedrali, su cui si affacciano la Cattedrale dell’Arcangelo Michele (1505-1508), la Cattedrale della Dormizione (1475-1479) e la Cattedrale dell’Annunciazione (1484-1489). Una curiosità: la Cattedrale della Dormizione, che nel 1547 fu teatro dell’incoronazione di Ivan il Terribile, fu progettata da un architetto italiano, Aristotele Fioravanti.

Il Palazzo dell’Arsenale (1702-1736), voluto dallo zar Pietro il Grande e in larga parte ristrutturato dopo che i soldati delle armate napoleoniche ne distrussero l’area centrale durante la Campagna di Russia, non spicca forse per l’estro architettonico. Lungo le sue pareti però si possono ammirare i cannoni che le forze russe strapparono alla Grande Armata durante la ritirata, ad imperitura memoria della vittoria sulle armate napoleoniche.

Ultima tappa del nostro viaggio all’interno del Cremlino è il Palazzo dell’Armeria. Chi dice che si potrebbero organizzare delle splendide vacanze a Mosca senza mai uscire dal perimetro del Cremlino non ha torto: solo nel Palazzo dell’Armeria, infatti, sono custoditi oltre 4.000 pezzi in esposizione che raccontano, da diverse prospettive ed attraversando tutta la storia della gloriosa capitale russa, la storia e la cultura di questa nazione. Immancabile una visita al Fondo dei Diamanti, una collezione gioielli, gemme e preziosi voluta da Pietro I di Russia ed arricchita, nel corso dei secoli, da tutti gli zar.