Ancora tanta informazione per creare una cultura sui diritti umani inviolabili. Era il 1948 quando la First Lady Eleanor Roosvelt presentò lo statuto delle libertà che sarà sempre considerato il suo...

“Uniti per i Diritti Umani”: continua la campagna informativa a Civitanova Marche.

Cultura e Società postato da notiziepubblichepadova || 1 anno fa

Ancora tanta informazione per creare una cultura sui diritti umani inviolabili. Era il 1948 quando la First Lady Eleanor Roosvelt presentò lo statuto delle libertà che sarà sempre considerato il suo retaggio: la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Nata a New York, Eleanor sposò l’allora esordiente uomo politico Franklin Delano Roosevelt nel 1905 e si immerse completamente nelle attività di servizio pubblico. Entro il 1933, quando giunsero alla Casa bianca come presidente e first lady, era già profondamente coinvolta in questioni riguardanti i diritti umani e la giustizia sociale. Continuando la sua opera nell’ interesse del popolo, sostenne l’ottenimento di pari diritti per le donne, per gli afroamericani e per i lavoratori del periodo della grande depressione, portando attenzione sulle loro cause. Nel 1946, Eleanor fu nominata delegato presso le Nazioni Unite dal Presidente Harry Truman, che salì alla Casa Bianca dopo la morte di Franklin Roosevelt nel 1945. In qualità di capo della Commissione per i Diritti Umani, Eleanor Roosevelt svolse un ruolo molto importante nella formulazione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, che presentò all’ Assemblea Generale delle Nazioni Unite con le seguenti parole: “Ci troviamo oggi alla soglia di un grande momento nell’ esistenza delle Nazioni Unite e dell’Umanità. Questa dichiarazione potrebbe diventare la Magna Carta internazionale, per ogni uomo ed in ogni luogo”. Chiamata dal Presidente Truman “la First Lady del Mondo” per i conseguimenti umanitari ottenuti nell’ arco di tutta la sua vita, Eleanor Roosevelt lavorò fino alla fine dei suoi giorni per ottenere l’accettazione e l’attuazione dei diritti contemplati nella Dichiarazione. Il retaggio delle sue parole e delle sue opere compare nelle costituzioni di molte nazioni, ed in un corpo di leggi internazionali in evoluzione che ora protegge i diritti degli uomini e delle donne in tutto il mondo. Una vita dedicata quindi al bene altrui all’insegna della definizione e dell’implementazione dei diritti inviolabili di cui tutti godiamo per il semplice fatto di essere nati. I diritti umani nei paesi sviluppati e democratici sembrano essere parte intrinseca e naturale del comune vivere ma dietro a questa normalità si celano le gesta eroiche di persone del calibro della First Lady Eleanor Roosvelt. Considerato che in tutti gli ambiti della vita si è in grado di osservare solo ciò che si conosce, è importante sapere quali sono i Diritti Umani così da avere l’esatta percezione di come si estrinsecano e di quali comportamenti ne limitino invece la valenza. Certo, chi riveste ruoli più in alto sull’organigramma sociale ha maggiori responsabilità ma ciò non toglie che chiunque di noi si possa confrontare con realtà quotidiane che hanno a che fare con i diritti inviolabili. Discriminare qualcuno per un fattore o per un altro è un esempio, non garantire adeguate condizioni di lavoro ne è un altro. Ci sono poi paesi più arretrati economicamente e culturalmente che si devono maggiormente impegnare sul fronte dei diritti inviolabili. E’ per questo che la Chiesa di Scientology e i suoi membri, fedeli alla lunga tradizione di paladini della causa della libertà per tutti, cercano di porvi rimedio sponsorizzando una delle più ampie iniziative di sensibilizzazione pubblica per l’educazione sui diritti umani: United for Human Rights (Uniti per i Diritti Umani) e la sua sezione indirizzata ai giovani Youth for Human Rights (Gioventù per i Diritti Umani). Le mete di queste organizzazioni senza scopo di lucro, aconfessionali, sono duplici: insegnare ai giovani i propri diritti inalienabili, aumentando quindi in modo considerevole la consapevolezza nell’ambito di un’unica generazione; presentare inoltre petizioni ai governi affinché attuino e facciano rispettare le disposizioni della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani delle Nazioni Unite presentata nel 1948, che costituisce il più alto esempio mondiale sui diritti umani, e rendano obbligatoria l’istruzione scolastica sui diritti umani. Sabato 12 novembre volontari di "Uniti per i Diritti Umani" hanno distribuito svariate copie dell'opuscolo 'Che cosa sono i Diritti Umani ' in via D'Annunzio a Civitanova Marche. Tra le varie attività commerciali e qualche passante le copie sono state date gratuitamente con il preciso intento di far divenire i diritti una realtà come disse l’umanitario e filantropo L.Ron Hubbard. Per maggiori informazioni si invita a consultare il sito: unitiperidirittiumani.it