Voglio raccontarvi una storia che ho vissuto in prima persona. Verso la fine di dicembre del 2014, come mia abitudine, passeggiavo lungo il Tevere a Roma.

Utilità postato da veraluna || 9 anni fa

Voglio raccontarvi una storia che ho vissuto in prima persona.

Verso la fine di dicembre del 2014,  come mia abitudine, passeggiavo lungo il Tevere a Roma.

Le mie passeggiate sono un modo per liberare la mente e riflettere su tutto quello che mi accade intorno, tanto è che in questi momenti mi estraneo completamente da quello che mi circonda e concentro tutti i miei pensieri su di me.

Ad un certo punto, mentre camminavo ho avvertito da lontano la sensazione che stesse accadendo qualcosa, qualcosa tanto forte da attirare la mia curiosità.

C’ era una ragazza magra, bruna e sola, apparentemente tranquilla simile a chi, come me, ritaglia tempi della giornata da dedicare solo alla propria persona.

Nella sua apparente serenità quella ragazza involontariamente emanava delle vibrazioni inquietanti.

Soffermai i miei pensieri su di lei, e capi subito che quelle vibrazioni non erano solo frutto della mia immaginazione, ma erano reali.

La ragazza era in preda ad una crisi depressiva molto forte tanto forte che stava per commettere un gesto estremo.

ERA INTETA A GETTARSI NEL FIUME “Tevere”.

Si proprio cosi era li sul ciglio del fiume pronta a farla finita, pronta a stroncare in un’ attimo la sua vita, pronta a tagliare in un solo colpo tutte le angosce che l’ affliggevano.

L’ istinto mi porto ad avvicinarmi a quella scena che da lontano sembrava quasi surreale, sembrava proprio di essere sul set di un film dai risvolti drammatici.

Assistere a questo tipo di scene non capita  certo tutti i giorni.

E mentre mi avvicinavo comparse una donna, come se apparve dal nulla, bella molto bella , un fascino che si poteva percepire a km di distanza, mora con degli occhi che emanavano una luce profonda ed intensa.

Si avvicino gridando :”Ferma Margherita ……. Fermati non è quella la strada giusta”.

Il tempo si fermo intorno a noi.

Silenzio, stupore ed un velo di magia si poso su di noi.

La ragazza inquieta, mentre quella dea sbucata dal nulla si avvicinava verso di lei , si giro e perplessa disse :

 “CHI SEI ???  COSA VUOI DA ME??? COME CONOCSI IL MIO NOME???”

 “ MI HA MANDATO TUA MAMMA” rispose la dea avvicinandosi a lei.

La ragazza stupita, perplessa cambio il so viso, di colpo tutti i muscoli si rilassarono e scoppio in un pianto liberatorio.

La dea la prese fra le sue braccia e la strinse forte a se e le sussurrava :”CALMATI VA TUTTO BENE”.

Impressionante credetemi, a raccontarlo oggi mi viene ancora la pelle d’ oca fu una scena quasi surreale.

La dea iniziò a raccontare cose alla ragazza che avrebbe potuto sapere solo chi conosceva bene a da tanto la ragazza depressa e spaesata, la ragazza che tra le braccia della dea trovo la sua serenità.

La ragazza era caduta in depressione perche dopo la morte della madre, fu brutalmente violentata da un parente che per anni abuso sessualmente e moralmente di lei.

La cosa incredibile e che fino a quel giorno lei non aveva mai raccontato niente a nessuno, quindi la dea sbucata dal nulla non poteva in alcun modo essere a conoscenza di quella vicenda.

Forse tanti di voi sanno di chi sto parlando perche tale storia è uscita anche sui giornali “ La storia di Margherita del LungoTevere”.

Ho raccontato questa storia per tutti quelli che credono che la nostra vita sia solo e soltanto quella che passiamo su questo mondo che non ci appartiene per niente, per dirvi che non è cosi, non è solo questo ma c’è altro, c’è un’ energia che va oltre il nostro sapere, un’ energia che ci da la forza di andare avanti e di combattere in questa vita tante volte crudele.

La dea, il quale nome è LA LUNA DELLE CARTOMANTI, si è trovata forse solo al momento giusto nel posto giusto ma…… come faceva a sapere tutte quelle cose???

I giornali di questo non ne hanno parlato ma io si, e anzi la ringrazio perche mi ha rincuorato  dandomi , e spero dandoci, la fora per andare avanti  pensando che la vita non è tutta qui, ma che la vera vita deve ancora arrivare.

Anonimo

Fonte: http://www.lalunadellecartomanti.it