La parola chiave per il 2012 nel settore immobiliare sarà responsabilità. Essa si riferirà a tutti gli attori presenti nel mercato, dunque, acquirenti, istituti di ricerca e osservatori, agenzie immobiliari bologna. La “responsabilità” assume però una connotazione diversa per le categorie poc’anzi citate. Nello specifico, se ai venditori si richiede la responsabilità del realismo, agli acquirenti è invece fatto notare che devono far propria la responsabilità dell’opportunità. I venditori, se vogliono essere tali, non possono che prendere atto del cambiamento intervenuto in questi ultimi anni: le richieste di qualche anno fa non sono più proponibili. Perciò, ai proprietari di un immobile sta dunque la responsabilità di decidere se vogliono mettere sul mercato tariffandolo secondo i valori di mercato attuali, o se vogliono stare alla finestra a guardare. Ma bisogna tener in considerazione che il periodo di attesa potrebbe essere molto lungo e variabile, s’ipotizza dai cinque ai dieci anni. In questo frangente l’immobile invecchierà e nel 90 per cento dei casi si troverà in una classe energetica a bassa prestazione, che nel corso degli anni diventerà sempre più obsoleta. Inoltre, nessuno può dar garanzie che una futura e auspicabile ripresa economica riporterà i valori immobiliari ai livelli pre-crisi. Dal canto loro gli acquirenti non possono continuare a sperare in ulteriori ribassi, alla ricerca dell’occasione che mai arriverà, se cercata con criteri attendisti oltre ogni ragionevole limite. Il mercato immobiliare 2012 favorire quanto più possibile l’incontro fra acquirenti e venditori, soltanto se a questo traguardo concorreranno le singole responsabilità degli addetti ai lavori. Per ulteriori informazioni Vendita immobili Bologna