Vuoi riparimiare acqua senza rinunciare alla bellezza di un acquario? Tutto è possibile. Basta un po' di immaginazione e una baccaccio da 2 litri. Niente oceani inquinati a causa di agricoltori senza scrupoli che preferiscono fertilizzanti chimici a fertilizzanti naturali. Niente più pesciolini sottratti al loro ambiente naturale, ma soltanto colatissimi animaletti frutto di un riciclo creativo facile che entusiasmerà i più piccoli. L'acquario senza acqua è un gioco ideale da proporre ai propri figli per trasmettere i valori della sostenibilità ambientale, riciclando oggetti che si trovano in casa. Cultura del riuso e riciclo creativo, ma anche un modo semplice per insegnare alle nuove generazioni che cosa vuol dire vivere sostenibile e nel rispetto della natura.

Per la realizzazione di questa simpatica opera di riciclo creativo, occorre:

un barattolo di vetro da 2 litri con tappo a vite, nylon sottile, nastro adesivo trasparente, conchiglie, cartoncini colorati o tagli di carta riciclati da vecchie riviste, matita, pennarelli colorati, sabbia e forbici. Una volta messo da parte tutto l'occorrente, dovrete disegnare sul cartoncino dei pesci di svariate dimensioni. Quindi tagliate i fili di nylon di misure differenti, ma ugualmente inferiori all'altezza del boccaccio. Attaccare quindi con nastro adesivo un'estremità del filo alle sagome dei pesci e incollare l'altra estremità nella parte interna del tappo a vite del barattolo. Ersare nel barattolo due dita di sabbia. Aggiungere qualche conchiglia. Richiudere il boccaccio facendo scivolare dentro i pesci che rimarrannno così appesi nella parte interna del tappo.

L'acquario senza acqua e senza inquinamento è realizzato! Può essere un ottimo punto di partenza per introdurre altre tematiche di sostenibilità ambientale come l'inquinamento dei mari e del suolo, insistendo sull'importanza dell'uso di fertilizzanti naturali nell'agricoltura.

Insegnare la sostenibilità ambientale attraverso l'educazione ambientale dei più piccoli è importantissimo. Perchè nulla si crea e tutto si trasforma e gli acquari a conti (ambientali) fatti, sono più belli da disegnare che da vedere.