Recensione del romanzo di Michael Moorcock Sui mari del fato

Letteratura postato da foscodelnero || 13 anni fa

Dopo avere proposto la recensione di Elric di Melnibonè, il primo libro del Ciclo di Elric, dedicato da Michael Moorcock al bizzarro imperatore albino, passo al suo seguito, ossia Sui mari del fato, non prima di aver precisato che il primo romanzo mi era piaciuto sufficientemente, ma non mi aveva entusiasmato.

Peraltro, Sui mari del fato cambia protagonisti e ambientazione, vsto che si sposta dagli intrighi di palazzo di Imrryr, la capitale del regno di Melniboné, con i Cymoril e Yyrkyon, i cugini di Elric, interpreti principali, ai Regni Giovani, vecchi domini dell'impero di Elric ora però indipendenti.

I compagni di viaggio di Elric sono stavolta Smiorgan e Avan, con lo stile del libro che vira decisamente verso l'heroic fantasy più classico.

Così, a differenza di Elric di Melniboné, in questo secondo libro Michael Moorcock propone molta azione, duelli, magia, mostri di vario tipo, etc...

... tuttavia, il tutto rimane poco intrigante, e anzi piuttosto moscio.

Sarò forse io ad essere abituato da un lato alla sword and sorcery più pura di Howard, o al contrario al fantasy epico di due giganti come Eddison e Martin (rispettivamente del passato e del presente), ma rimane il fatto che Michael Moorcock mi ha un po' deluso e non ne continuerà la lettura.

Cosa che invece farò con Le cronache del ghiaccio e del fuoco di George Martin: dopo aver recensito Il trono di spade, Il grande inverno e Il regno dei lupi, difatti, passerò a tutti gli altri.

Il mio consiglio, dunque, è di leggervi questi autori piuttosto che Michael Moorcock... poi ovviamente vedete voi...

 

Fonte della recensione del romanzo di Michael Moorcock Sui mari del fato

Fonte: http://libriromanzi.blogspot.com/2011/01/sui-mari-del-fato-saga-di-elric-2.html