Letteratura, musica, immagini e giovani talenti per conoscere la Bulgaria, la nazione che condividerà con l’Italia la candidatura per la Capitale Europea della Cultura 2019

SOFIA SALUTA ROMA

Cultura e Società postato da Studioalfa || 10 anni fa

Il 20 e 21 settembre prossimi l’Associazione Culturale Italo-BulgaraLa Fenice con il sostegno del Comune di Sofia e grazie alla collaborazione con l’Istituto Bulgaro di Cultura organizzano la sesta edizione di Sofia saluta Roma, il tradizionale appuntamento nato per far conoscere le eccellenze della cultura bulgara. Un evento che quest’anno riveste un significato particolarmente pregnante data la candidatura a Capitale della Cultura che accomuna in un ideale gemellaggio Italia e Bulgaria. Il programma prevede un appuntamento con la letteratura e uno con la grande musica. Il 20 settembre, infatti, alle 18.00 presso la Libreria L’Argonauta (Roma, via Reggio Emilia 89) verrà presentato Fisica della malinconia, il romanzo di Georgi Gospodinov uscito in Italia per Voland. All’incontro saranno presenti l’autore Georgi Gospodinov e il traduttore, il professor Giuseppe Dell’Agata, ordinario di filologia slava a Pisa e appassionato bulgarista. L’appuntamento sarà anche un’occasione per visionare le tavole realizzate da Nikola Toromanov per L'eterna mosca un romanzo a fumetti su testo dello stesso Gospodinov. Il 21 alle 19,30 ci si sposta alla Sala Accademica del Conservatorio per un concerto dedicato alle Quattro Stagioni di Vivaldi. Protagonista la Filarmonica Giovanile “Sofia” (Orchestra della Scuola Nazionale di Musica di Sofia) supportata per l’occasione dagli allievi del Conservatorio di Santa Cecilia. In programma anche il Concerto Barocco di Georgi Arnaoudov, prestigioso compositore bulgaro contemporaneo (classe 1957). La serata del 21 saranno presenti il Sindaco di Sofia Yordanka Fandakova e gli Ambasciatori rispettivamente della Repubblica Bulgara, Marin Raikov, e dell’Ambasicata Bulgara presso la Santa Sede, Kiril Topalov a cui, per l’occasione verrà conferita la targa di Cittadino Onorario di Sofia dal Sindaco della capitale bulgara.

L’appuntamento gode dell’appoggio e patrocinio del Comune di Sofia, dell’Ambasciata della Repubblica di Bulgaria in Italia, dell’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale, del Ministero della Cultura della Repubblica di Bulgaria e della Camera di Commercio italiana in Bulgaria. E fa parte delle iniziative culturali promosse dal protocollo d’intesa fra il Comune di Roma ed il Comune di Sofia in materia di scambi culturali firmato il 10 ottobre 2009 che prevede, tra le altre cose, lo sviluppo di un’interessante collaborazione tra il Comune di Roma e quello di Sofia con l’intento di promuovere il turismo, la cultura e l’arte e l’intensificarsi dell’interrelazione strategica tra le due città attivando le rispettive istituzioni e organizzazioni non governative.



Georgi Gospodinov

Nato a Jambol nel 1968, Georgi Gospodinov è poeta innovativo e raffinato, prosatore e studioso di letteratura, oggi considerato uno dei più noti e promettenti autori bulgari. Con il suo primo romanzo, Romanzo naturale (1999), accolto come una vera rivelazione, ha immediatamente incontrato il favore di critica e pubblico che ne hanno decretato lo straordinario successo, e ha ottenuto il primo premio del concorso Razvitie per il romanzo bulgaro contemporaneo. È tradotto in varie lingue, fra cui l’inglese, il francese, il ceco, il serbo.


Fisica della malinconia

a cura di Giuseppe Dell'Agata

Un ragazzo è affetto da una strana sindrome: soffre di empatia, è capace di immedesimarsi nelle storie degli altri. Inizia così un viaggio nel mondo del possibile, nel labirinto dei sentimenti mai provati, delle cose mai accadute eppure reali più del reale stesso. Questo “io” coraggioso e impertinente va e viene dal passato, fa incursione in un futuro di cui abbiamo già nostalgia, e ritorna con un inventario di storie sull’autunno del mondo, sui Minotauri rinchiusi in ognuno di noi, sulle particelle elementari del rimpianto, sul sublime che può essere ovunque.



Georgi Arnaoudov (Sofia, 18 Marzo 1957) è un musicista e compositore bulgaro. Autore di musica contemporanea, è solitamente considerato come uno dei maggiori rappresentanti della corrente minimalista e della musica postmoderna bulgara. Diplomato nel 1986 con il massimo dei voti e lode presso la Accademia Nazionale di Musica "Prof. Pancho Vladigerov" – Sofia, dov'era già attivo come interprete, si perfeziona successivamente in composizione con Brian Ferneyhough e Ton De Leeuw.  Ha ottenuto il Dottorato di ricerca di musicologia alla Nuova Università Bulgara.

È autore di numerose opere sinfoniche, da camera e per strumento solista; sia strumentali, che vocali e per pianoforte e di numerose cicli di opere su testi antichi e in antico slavo ecclesiastico. E’ noto soprattutto per la sua musica su autentici testi antichi di riti orfici, per la sua Passione di nostro Signore Gesù Cristo secondo il Libro dei Salmi scritto sulle Ore canoniche del Venerdi Santo sistemati di San Cirillo di Alessandria e della sua poema simfonico “Blacherne. Il velo della Madonna”.

Fra il 1983 ed il 1999 ha insegnato alla Scuola Nazionale di Musica di Sofia e da 2000 insegna nella Nuova Università Bulgara come docente di Composizione e Harmonia.

Nel 1985 ha vinto il Grand Prix dell Unione Europea di Radiodiffusione, nel 1989 il premio Carl Maria von Weber e nel 2004 il premio Nazionale di musica per il Centenario della fondazione della Scuola Nazionale di Musica di Sofia.


Orchestra giovanile “Sofia”

E’ l’orchestra del Liceo Musicale di Sofia ed è stata fondata da Mihail Angelov agli inizi degli anni ‘50. Con l’orchestra hanno lavorato e suonato i famosi musicisti e compositori bulgari Emil Tabakov, Milen Nacev, Emil Yanev, Tsanko Delibozov, Veselin Baychev, Hristo Hristov, Rosen Milanov. Direttore d’orchestra attuale- Deyan Pavlov.

Negli anni l’orchestra, pur mantenendo la caratteristica di un’orchestra giovanile, si è affermata come una delle più importanti in Bulgaria è il suo prestigio è stato ampiamente riconosciuto da pubblico e critica. Per i suoi meriti artistici all’Orchestra giovanile “Sofia” sono stati conferiti i seguenti premi:

- “Penna d’oro” /Zlatno pero/ di “Classic FM Radio”

- “Pentagramma d’oro” /Zlatno petolinie/ dell’Associazione dei compositori bulgari per meriti nell’interpretazione di composizioni di autori bulgari.

- Premio collettivo “Giovane talento della Repubblica di Bulgaria” del Ministero della Cultura

- Primo premio dal concorso “Giovani talenti musicali” - prof. Lyuba Enceva

- Primo premio “Lira di cristallo” dell’Unione dei musicisti e ballerini di Bulgariaa


L’orchestra filarmonica “Sofia” partecipa attivamente alla vita musicale della Bulgaria e ha numerosi concerti all’estero, tra cui in Italia, Francia e Canada. Il repertorio dell’orchestra comprende numerosi capolavori della classica bulgara e mondiale.               

Nel 2008 l’orchestra filarmonica “Sofia” è stato invitato dall’Istituto Bulgaro di Cultura e dal Professor Cagli alla Sala Sinopoli dove ha letteralmente conquistato Roma con  la sua musica.

Nel 2000 il Sindaco di Sofia Stefan Sofianski personalmente nominò l’orchesta “Filarmonica giovanile “Sofia”.


Deyan Pavlov

Si laurea dalla Scuola Nazionale di Musica “Pancio Vladigherov” come direttore d’orchestra sotto la guida di musicisti del prestigio del professor Georghi Robev, del professor Ivan Vulpe, del professor Vasil e  del professor Boris Hincev. Frequenta le master class dei professor Iieinz Rögner, Ilya Musin, Karl Österreicher.

Dal 2002 dirige la filarmonica giovanile “Sofia”. Dal 1989 al 1992 dirige l’orchestra simfonica e l’Opera di Ruse, dal 1992 al 2001 quella di Pazardzhik. Ha più di 1000 concerti e spettacoli in Bulgaria, Europa, USA.


Borislav Yotsov (1966)

Si laurea in clarinetto presso la classe del professor Sava Dimitrov dell’Accademia Nazionale di Musica di Sofia nel 1990. Frequenta le master class del Conservatorio Nazionale a Parigi con Michel Arrignon e con Mark Nucho presso la Duquesne University - Pittsburgh, Stati Uniti.

Insegna all’Accademia Naizonale di Musica “Pancio Vldadigherov” e alla Scuola Nazionale di Musica “Lyubomir Pipkov” a Sofia.


Lia Petrova

Allieva della Scuola Nazionale di Musica di Sofia. All’età di 6 anni partecipa al grande concerto dei 50 anni di UNICEF. Nel 1997 partecipa in una serie di concerti della Scuola nazionale di Musica Lyubomir Pipkov in Francia. L’anno seguente ha vinto il premio “Mozart” di UNESCO per giovani violinisti. Laureata di numerosi premi di concorsi internazionali, tra cui “Concertino” - Praga, “Kocian”, “Giovani virtuosi” ed altri.

Nel 2007 vince il premio “Musicista dell’anno” per programma “Allegro vivace” della Radio Nazionale Bulgara. Nel 2008 è solista dell’Orchestra filarmonica “Sofia” nel concerto presso la sala “Sinopoli” presso l’Accademia Santa Cecilia su invito dell’Istituto bulgaro di cultura a Roma e del professor Bruno Cagli, Presidente dell’Accademia.

Lia ha suonato anche con la filarmonica di Sofia, l’orchestra da camera “Solisti di Sofia”, con l’Orchestra della Radio Nazionale, l’Orchestra della Televisione Nazionale croata, con la Filarmonica di Amburgo.

Dal 2010 è allieva di Chapelle Musicale “Reine Elizabeth” nella classe del prof. Augustin Dumay.

Lia suona un violino italiano firmato “Carlo Tononi 1727” che le è stata conferita da "Deutsche Stiftung Music Leben".