Quest’oggi andremo a parlare di un argomento molto importante per la salute dell’ambiente, lo smaltimento rifiuti edili. I calcinacci residui dalle operazioni edilizie vanno smaltiti nel modo corretto, e per fare ciò occorre necessariamente affidarsi a ditte specializzate nel settore che sappiano occuparsene adeguatamente. Presentiamo, nello specifico la società “Nova Ecologica”, la quale è decisamente in possesso delle giuste attrezzature e delle competenze necessarie ad un corretto smaltimento di questi difficili rifiuti. La ditta si occupa del ritiro, il trasporto e lo smaltimento di ogni tipologia di rifiuto residuo dell’attività edilizia come asfalto, materiale isolante, legno, vetro, plastica, o anche terra da scavo.

La normativa

La normativa italiana considera i rifiuti edili dei rifiuti speciali ma non pericolosi. Secondo la legge dovrebbe essere l’appaltatore iniziale del lavoro a farsi carico economicamente dello smaltimento dei suddetti. Spesso però, i costruttori ed appaltatori, pur di risparmiare sulla spesa ed aumentare il guadagno, disperdono tali rifiuti nell’ambiente o li riutilizzano per altri piccoli lavori come può essere ricoprire buche.

Per evitare abusi e problematiche legati all’errato smaltimento di questi particolari rifiuti, la legislazione impone che solo ditte ufficialmente autorizzate possano provvedere al corretto trasporto e smaltimento dei rifiuti edili o dei rifiuti più in generale.

Fasi di smaltimento

Vediamo dunque come avviene lo smaltimento di questi materiali di scarto. Lo smaltimento avviene attraverso diverse fasi:

• Polverizzazione

• Separazione dei materiali (per proprietà chimico-fisiche)

• Selezione dei materiali (per dimensione)

• Recupero dei materiali nocivi

Le parti riciclabili presenti all’interno del mucchio di rifiuti risultanti da un particolare lavoro edile vengono destinate al riutilizzo, mentre il resto va smaltito negli impianti appositi.

Il codice C.E.R.

Il codice CER (acronimo che sta per: Catalogo Europeo dei Rifiuti) è un codice composto da sei cifre che indica ogni tipologia di rifiuto. I calcinacci sono identificato con il numero 17.09.04, ovvero la categoria dei rifiuti misti dell’attività di costruzione e demolizione. I calcinacci possono essere destinati poi a diverse attività di recupero.