Lo standard BS OHSAS 18001, “ Occupational Health and Safety Asessment Specification) specifica i requisiti necessari a un sistema di gestione della sicurezza e della salute dei lavoratori (SSL), ovvero “le condizioni e i fattori che influenzano o possono influenzare la salute e la sicurezza dei lavoratori dipendenti o degli altri lavoratori, i visitatori e ogni altra persona nell’ambiente di lavoro”.

Il tema della sicurezza sul posto di lavoro è particolarmente sentito in questo momento storico: dati riportati da rassegna.it del 21 maggio scorso parlano di 137 morti sul posto di lavoro dall’inizio dell’anno. Cifre assurde, inconcepibili. A maggior ragione per le aziende garantire la sicurezza dei propri lavoratori e quindi la sicurezza sul lavoro è un imperativo categorico, non solo una scelta o un’opportunità.

Corre l’anno 1996 quando il British Standards Institution definisce la BS8800 per guidare le aziende nella formulazione di un politica a favore della sicurezza sul posto di lavoro. Da questa prima esperienza nasce nel 1999 la OHSAS18001, poi aggiornata nel 2007. Le differenze fra la versione del 1999 e quella del 2007 riguardano l’individuazione nei fattori umani quali capacità e comportamento fattori di rischi, il riferimento esplicito alla Salute e Sicurezza dei lavoratori e l’ampliamento del concetto di incident.

Il sistema di gestione OHSAS 18001, che si basa sul ciclo di Deming PDCA (Plan-Do-Check-Act) è complementare e compatibile con gli standard ISO 9001 (sistema di gestione qualità) e ISO 14001 (sistema di gestione ambientale).