Sarebbe meglio una società in cui ognuno di noi, nel rispetto degli altri, fosse realmente libero? Sì vero? Bene perché sto per spiegarti come diventarlo immediatamente.

Salute e Benessere postato da Giacomo Papasidero || 9 anni fa

Leggendo un libro di Anthony De Mello, Chiamati all’amore, incontro una domanda che propone l’autore: se tu dovessi scegliere tra l’aver compagnia ma in carcere e camminare libero ma senza compagnia, che cosa sceglieresti?

Ho provato a fare questa domanda a più persone e nessuno ha mai scelto la compagnia in una cella. Sono certo che non faresti questa scelta nemmeno tu e se, magari perché oggi soffri, pensassi anche di preferire la cella, sono certo che dopo pochi giorni di prigione vorresti fuggire e tornare a essere libero.

La libertà è indispensabile per amare, per essere felici, e forse è proprio per questo che ogni creatura la desidera con tutta se stessa. Sia un uomo o un’animale cambia davvero poco. Tu vuoi essere libero, come me e chiunque altro, e sto per dimostrarti che lo sei e spiegarti come prendere il controllo della tua vita.

Un uomo si trova di fronte a un bivio: essere libero significa poter decidere se andare a destra o sinistra? Bene, quest’uomo può farlo, quindi è libero, ovviamente. Ma poniamo che entrambe le strade portino in un burrone. Essere liberi, in questo caso, significa poter non prendere né l’una né l’altra. Infatti l’uomo resta fermo, è una scelta valida ed è sempre libero. Ma mettiamo il caso che un leone lo stia inseguendo: non può stare fermo e deve scegliere un burrone verso cui fuggire. In realtà potrebbe scegliere di fermarsi a farsi sbranare, o lottare fino all’ultimo. Sono tutte scelte possibili che lui è libero di compiere.

Quello che devi capire è che tu, come quest’uomo, sei sempre libero. Non vuoi fare un regalo al compleanno della tua ragazza? Non farlo, puoi. Non vuoi andare al lavoro perché hai sonno? Resta a dormire, puoi. Il segreto della libertà è renderti conto che tu puoi sempre scegliere, e che anche gli altri saranno liberi di reagire alle tue decisioni come ritengono più opportuno. Ogni tua scelta comporterà sempre delle conseguenze: alcune non le controllerai, ma sei comunque libero di scegliere cosa preferisci.

Hai mai sentito parlare del Dottor Frankl? No, non ha creato mostri dai cadaveri, ma ha vissuto nei campi di concentramento nazisti arrivando alla conclusione che era, sebbene carcerato, più libero dei tedeschi che erano carcerieri. Come sia possibile? Perché oltre alla libertà di prendere decisioni, tu sei libero perché puoi scegliere come viverle.

Io posso costringerti con la forza a stare chiuso in casa, ma non posso importi di farlo con allegria, gioia, o tristezza. Come reagisci alle imposizioni degli altri, se con rabbia o pazienza, nessuno fuori di te può controllarlo. Posso pagarti miliardi ma non potrò mai comprare il tuo amore, e posso essere violento, ma non potrò mai costringerti a odiarmi o perdonarmi. Queste resteranno sempre scelte totalmente tue.

Puoi chiudere tuo figlio in casa per proteggerlo, ma non puoi costringerlo a rispettarti davvero, ad amarti, a volerti bene. Siamo liberi di provare le nostre emozioni, di avere un certo atteggiamento nei confronti della vita. Tutto dipende da cosa pensi. Infatti mentre crediamo che le nostre emozioni siano controllate dagli altri, in realtà ne siamo completamente padroni.

Io la chiamo indipendenza emotiva, ne ho anche pubblicato un libro che puoi trovare in versione digitale nelle librerie più importanti d’Italia. Di cosa si tratta? Semplice, i tuoi pensieri determinano le tue emozioni. Assurdo vero? Ecco un semplice esempio.

Entri in casa e sul tavolo vedi una bomba. Il timer scorre veloce e mancano 30 secondi all’esplosione. Cosa fai? Panico, terrore, corri alla porta ma è chiusa e non puoi aprirla. Magari gridi chiedendo aiuto, piangi, ti disperi, ma il timer se ne infischia, arriva allo zero e BAM! Inizia una musichetta allegra.

Uno scherzo, già, che però ti ha fatto stare malissimo. Perché piangevi o eri terrorizzato se la bomba era finta? Come poteva una cosa finta farti stare male davvero? Tu pensi: mi sentivo male perché stavo per morire. Falso, non stavi per morire, la bomba non esisteva, era un giocattolo, uno scherzo di qualche simpaticissimo amico.

Sai perché provavi quelle emozioni negative? Perché pensavi di stare per morire. Ricordati questo: non conta cosa accade, cosa fanno gli altri o dicono. Non conta affatto. Tu provi emozioni negative se pensi che ci sia qualcosa di brutto davanti a te. E ne provi di positive se, al contrario, credi che ci sia qualcosa di bello. Altrimenti come potresti provare terrore per un giocattolo?

Tutto è nella tua mente. E se ricordi che nessuno può controllare cosa pensi, queste emozioni, questi atteggiamenti, ti rendi conto di avere nelle tue mani una libertà immensa.

Se vuoi avere altri esempi per capire bene come tu crei le tue emozioni, guardati questo video: [youtube]https://www.youtube.com/watch?v=slpunqQLUR4[/youtube]

Ora ci siamo. Ti ho spiegato che sei sempre libero perché puoi scegliere le tue emozioni, dipendnono da te e nessuno dal di fuori potrà mai controllarle. Come farlo è abbastanza semplice:

1.      Inizia a osservare le tue emozioni. Quando provi rabbia, devi renderti conto che sei arrabbiato.

2.      Scopri come hai creato questa emozione. Se la finta bomba ti faceva pensare che saresti morto, ogni cosa ti porta a pensare qualcosa. In sostanza tu giudichi quello che ti accade. Impara a comprendere questo giudizio.

3.      Poniti questa domanda: se fossi la persona più felice del mondo (o avessi appena vinto 20 milioni di euro), come reagirei a quella situazione?

Per quanto difficile inizialmente, devi cominciare ad agire in modo differente. La maggior parte delle cose che ti faranno stare male non avrebbero importanza se fossi davvero felice. Magari avresti più comprensione o pazienza. Bene, devi iniziare a rispondere come se già adesso fossi felice.

Perché questo diventi parte di te, cioè ti venga spontaneo in ogni momento, devi allenarti, lavorarci sopra, impegnarti. Ricorda che sei libero, quindi sei tu che sceglie come reagire, se stare bene o stare male. Cambia il tuo modo di pensare, osserva la vita come se fossi la persona più felice del mondo e in poco tempo ti scoprirai che lo sei davvero.

Fonte: http://diventarefelici.it/cos-e-la-liberta/