In questo articolo parleremo dei rituali siciliani. Abbiamo chiesto al Sensitivo Letterius di parlarcene. Sensitivo Letterius: Buonasera a tutti, i rituali siciliani affondano la loro origine nel...

Rituali siciliani

Attualità postato da Carlo Fiorano || 1 anno fa

In questo articolo parleremo dei rituali siciliani. Abbiamo chiesto al Sensitivo Letterius di parlarcene. Sensitivo Letterius: Buonasera a tutti, i rituali siciliani affondano la loro origine nella magia popolare. I rituali siciliani venivano tramandati da madre a  figlia ( o figlia spirituale). Diciamo che si basano sulla trasmissione dei saperi oralmente.  Non si trovano difatti materiali scritti (salvo eccezioni). Di solito la majara la notte di natale trasmetteva l’antico sapere alla figlia. Questo avveniva in maniera nascosta. Nessuno li doveva vedere. Una volta trasmesso il sapere. ‘’ L'iniziativa" poteva operare in perfetta autonomia. Come si svolgevano i rituali siciliani? Sensitivo Letterius: Anticamente si svolgevano a contatto con la natura. Successivamente anche in posto isolato. I rituali siciliani venivano svolti con elementi derivati dalla natura come: acqua, sale, olio, erbe, fiori etc..Soprattutto l’acqua e l’olio richiama il rituale del battesimo. Appunto per questo la persona veniva ‘’ unta’’ con l’olio e la maga lo segnava facendo il simbolo della croce. Questo accadeva poichè in Sicilia era  ampiamente diffuso il paganesimo, con l’arrivo del cristianesimo molti rituali pagani furono riconvertiti in chiave cristiana. Appunto per questo esistono rituali attribuiti ai santi come sant’elena, santa marta etc.. Ricordiamo che i rituali siciliani comprendo anche le orazione, recitate categoricamente in dialetto. Perchè devono essere recitati in dialetto? Sensitivo Letterius: Poiché si basa sul ritmo delle parole. La traduzione purtroppo non avrà lo stesso effetto. Le orazioni si recitano durante i rituali siciliani? Sensitivo Letterius: La stragrande maggioranza si. Ad esempio il rituale del malocchio. La maga poneva un piatto pieno d’acqua,  sopra la testa alla persona vittima del malocchio.   Subito dopo lasciava cadere tre gocce di olio. La maga iniziava a recitare orazioni e scongiuri. Fino a quando il rito veniva terminato. Oltre a questo rituale è anche famoso il rituale del chiamo d’amore. Basato principalmente su delle formule magiche mirate a richiamare una persona. I rituali siciliani tuttora vengono svolti? Sensitivo Letterius: certo che si. Anzi la magia popolare non è seconda a nessuna. Anticamente era ampiamente diffusa per varie motivazioni: sentimentali, fortuna, malocchio, protezione etc.. Adesso queste pratiche vengono svolte di nascosto. Perché nella maggioranza dei casi le maghe siciliane hanno paura di essere giudicate. Cercano di vivere una vita normale. Donando il proprio sapere a pochi adepti. Conservando gli antichi saperi: formule, rituali, pratiche esoteriche, sigilli, pentacoli, pietre, cristalli, amuleti, talismani etc.. Difficilmente una strega o maga rivela i propri segreti a tutti. Sono segreti che vanno custoditi fino alla fine dei propri giorni.  Dopo quel periodo sarà la figlia spirituale a continuare le sue orme.