Uno dei capisaldi del programma elettorale della coalizione formante l’attuale Governo è stato la riforma delle pensioni.

Lavoro postato da biomeglio || 1 anno fa

La materia è da anni al centro del dibattito politico e l’obiettivo attuale è smantellare la Riforma Fornero e puntare ad un miglioramento del trattamento pensionistico per le fasce più deboli di lavoratori. Riforma Pensioni: i primi interventi Con la promulgazione della Legge di Bilancio 2023 sono stati confermati alcuni trattamenti pensionistici, come Opzione Donna (seppur con modifiche) e l’APE Sociale, ossia l’indennità statale erogata dall’Inps a favore di lavoratori  in stato di difficoltà, che presentano richiesta di pensionamento al compimento dei 63 anni. Al contempo sono state introdotte, seppur in forma sperimentale, alcune modifiche in materia di pensioni minime, con innalzamento, già a partire da gennaio 2023, delle percentuali per le pensioni fino a 4 volte il minimo, fino a 600 euro per gli over 75, e riduzione delle stesse per gli assegni più alti.

Fonte: https://posizioniaperte.com/riforma-pensioni/