I rifiuti tossici, sono tutti quegli scarti di provenienza industriale, commerciale e domestica che al loro interno contengono un elevata concentrazione di sostanze altamente tossiche e nocive, sia per gli esseri viventi che per l’ambiente, come l’arsenico, il piombo e il mercurio.

E’ possibile smaltire i rifiuti tossici?

In genere i prodotti che contengono queste sostanze tossiche e che possono portare a rischio l’ambiente e l’uomo, sono tra i più svariati, come per esempio pile esauste, fertilizzanti chimici, pesticidi, armi nucleari e chimiche, prodotti farmaceutici e impianti di lavaggio a secco. Se questo tipo di rifiuti viene correttamente smaltito, si può evitare l’eccessivo inquinamento e danneggamento dell’ambiente che ci circonda.

Smaltire i rifiuti tossici a roma è possibile, è necessario rivolgersi a ditte specializzate, professionali, certificate e conosciute sul mercato. La norma per la gestione dei rifiuti è la IV parte del Dlgs. n.152 del 2006 (T.U. Ambiente) e anche Dlgs. n.205 del 2010 contenente indicazione per smaltire rifiuti tossici.

I rifiuti tossici che ci circondano

Alcuni prodotti utilizzati per uso domestico, diventano rifiuto tossico non appena non sono più utilizzabili, è bene conoscerli:

• Le pile esauste contengono metalli pesanti e acidi, come il litio, piombo e mercurio. Possono contaminare il terreno e falde acquifere provocando gravi danni alla salute degli esseri viventi. E’ possibile buttarle negli appositi contenitori, che spesso si trovano nei pressi delle tabaccherie e delle scuole.

• Le lampadine ai vapori di mercurio, di sodio e ad alta pressione, i tubi fluorescenti e sorgenti luminose formate da alogenuri metallici, possono alterare gli equilibri ambientali. E’ consigliabile portare questo rifiuto direttamente nelle isole ecologiche.

• I farmaci sono formati da principi attici che possono alterare l’ambiente. Importante è portare i farmaci scaduti negli appositi contenitori posti fuori le farmacie, togliendo il foglietto illustrativo e il contenitore di cartone, conferibili nella raccolta della carta.

• Contenitori di prodotti tossici e infiammabili, quali insetticidi, vernici, acidi e solventi, contengono sostanze altamente nocive per l’ambiente e l’uomo, è consigliabile portarli presso le isole ecologiche.

• Le batterie per auto contengono all’incirca il 60-65% di piombo, che con il tempo si accumula negli esseri viventi causando avvelenamenti e intossicazioni.Come previsto dalla legge 9 novembre 1988, n.475, vengono ritirate dal COBAT (Consorzio Obbligatorio Batterie esauste) e successivamente avviate al recupero del piombo.