La guerra dei dazi sta facendo sentire i suoi effetti sul mercato delle materie prime, con la quotazione dell'alluminio in ascesa. Assieme all'acciacio, proprio l'altre metallo è stato tra i primi...

Quotazione dell'alluminio in ascesa dopo i dazi di Trump

Finanza postato da serpentediterra || 6 anni fa

La guerra dei dazi sta facendo sentire i suoi effetti sul mercato delle materie prime, con la quotazione dell'alluminio in ascesa. Assieme all'acciacio, proprio l'altre metallo è stato tra i primi interessati dai dazi voluti da Donald Trump, che hanno innescato tensioni soprattutto con la Cina ma adesso anche con la Russia. Ma sul mercato è caos. Batsa vedere i grafici di uno qualunque dei migliori siti per fare trading online per comprenderlo.

Venerdì scorso infatti l'amministrazione americana ha imposto nuove tariffe, colpendo 12 aziende russe tra cui il più grande produttore di alluminio al di fuori della Cina. Parliamo di un volume di circa 3,8 milioni di tonnellate di metallo l'anno che sono interessati dai dazi americani. Peraltro c'è una grossa novità, visto che i dazi verranno applicati anche per transazioni poste in essere da cittadini non statunitensi. Nessuno quindi sul suolo americano potrà fare affari con queste aziende russe. La risposta di Mosca è stata affidata al ministero degli esteri russo, che ha annunciato contromisure alle sanzioni statunitensi.

La quotazione dell'alluminio al LME

Il clima quindi è molto pesante. La nuova tensione ha spinto la quotazione dell'alluminio in salita. Sul mercato londinese del LME per il terzo giorno consecutivo c'è stata una salita dei prezzi, dopo gli annunci delle parti. La preoccupazione degli investitori è che la produzione e le esportazioni di alluminio russo caleranno in futuro. Si genererà così un mercato globale più ristretto visto che le tariffe USA colpiscono anche i cittadini non statunitensi, e quindi le società di commercio internazionale smetteranno di comprare alluminio dalle imprese prese di mira. Se pensavate che negoziare cfd bitcoin trading italia fosse complesso, anche il mercato dell'alluminio non scherza affatto in questo periodo.

Va inoltre considerato che il nuovo pacchetto di sanzioni statunitensi prevede delle esenzioni solo temporanee a Europa, Canada e Messico. Queste esenzioni scadranno il primo giorno di maggio, quando si arriverà ad una diffusione su larga scala dei dazi, unita a sanzioni contro la Russia. Questo potrebbe generare grossi problemi al mercato, che finirebbe per essere sotto rifornito.