La polizza auto è sempre un salasso: ne sono consapevoli le stesse compagnie assicurative che, dal 2011, per venire incontro ai clienti e rendere un po' meno amara la pillola hanno messo a punto una formula che si potrebbe definire "assicurazione auto mensile". 

Si tratta, cioè, della possibilità di pagare l'importo totale della polizza spalmandolo su 12 dodici mesi: come dire, se la rata si fa piccola, si ha (quasi) l'impressione di non pagare, o di pagare meno. Le cose, in realtà, non stanno proprio così, perché chi ricorre alle mini rate – seppur ha un apparente vantaggio nell'immediato – sul lungo termine potrebbe veder aumentare l'importo complessivo del premio: succede ad esempio ai clienti di Allianz, che per dilazionare in 12 rate devono pagare un 7% in più sul totale; o a quelli di Cattolica Assicurazioni, che possono ottenere fino a un massimo di 10 rate con una maggiorazione del 5% e solo a patto che siano in possesso di carta di credito Cattolicard.

Fra le compagnie che per accordare un'assicurazione auto mensile  impongono di essere titolari di una particolare carta di credito c'è anche Genertel, che concede un pagamento in 10 rate se si richiede la Genertel Visa: in questo caso, nessun interesse sul premio totale, ma la carta ha un canone annuo di 30 euro. E poi c'è Direct Line, che offre una micro rateizzazione (in 12 tranche) per veicoli acquistati con finanziamento Fineco. 

Insomma, aiuto concreto o semplice palliativo? Prima di decidere che l'assicurazione auto mensile è la scelta giusta per voi, fate bene i conti.