La depressione è una malattia che richiede adeguata cura, anche dal punto di vista lavorativo, poiché è stata riconosciuta come condizione invalidante che rende difficile svolgere le normali attività...

Salute e Benessere postato da biomeglio || 7 mesi fa

Pertanto, è possibile usufruire del diritto alla malattia retribuita quando si è affetti da questa patologia, ma è necessaria una certificazione medica. Chi ne soffre, però, spesso si chiede: “Quanto tempo posso stare in malattia per depressione?“. Vediamo insieme quanti giorni di malattia per depressione può dare il medico, chi può rilasciare la certificazione e quali sono le procedure previste per gli accertamenti. Depressione e lavoro: è possibile richiedere un congedo per malattia? Chi sta affrontando la depressione lo sa, ci si trova a scontrarsi con moltissime difficoltà quotidiane, tra cui quella di recarsi al lavoro, situazione che può diventare estremamente difficile, se non addirittura impossibile, perché la depressione è in grado di influenzare profondamente la vita quotidiana, incluso l’ambito lavorativo. Per curarsi e tornare a stare bene può essere utile fermarsi e prendersi una pausa in base alla gravità della situazione e questo può voler dire anche dare uno stop alla propria carriera lavorativa. Anche se può sembrare una prova ardua, è possibile essere supportati e mettersi in malattia per depressione, percependo un’indennità di malattia. Certamente, è possibile richiedere un congedo lavorativo retribuito attraverso il sistema di indennità di malattia in caso di depressione. Tuttavia, affinché l’erogazione dell’importo da parte dell’Inps venga attivata, è imprescindibile ottenere una certificazione da parte di un medico. Nel corso dell’intero periodo di malattia pagato al 100%, il lavoratore affetto da depressione deve rispettare gli orari di disponibilità per le visite mediche, sia che si tratti di un dipendente nel settore privato sia che faccia parte della pubblica amministrazione. Bene, ma quanto tempo si può stare in malattia per depressione? La risposta può variare: Di solito, un episodio di depressione maggiore ha una durata di almeno sei mesi (con oscillazioni nella durata tra i 3 e i 12 mesi). Nella maggior parte dei casi, si verifica una completa remissione e il livello di funzionamento dell’individuo torna ai livelli precedenti la malattia. Questa fase temporale è definita dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro (CCNL) e dagli accordi stipulati a livello aziendale o individuale, ma di solito la sua durata è legata all’anzianità di servizio: 3 mesi quando l’anzianità di servizio è inferiore a dieci anni; 6 mesi se l’anzianità supera i dieci anni. Si raccomanda di verificare le specifiche del proprio contratto di lavoro e comunque di rivolgersi ad un Consulente del Lavoro per il disbrigo delle pratiche.

Fonte: https://posizioniaperte.com/quanti-giorni-di-malattia-per-depressione-puo-dare-il-medico/