Tutte noi donne siamo spesso alla ricerca di look diversi che possano rispecchiare il nostro umore o semplicemente adattarsi ad un’occasione speciale. Il modo più semplice e comune per sentirci div...

Salute e Benessere postato da gioxtom || 9 anni fa

Tutte noi donne siamo spesso alla ricerca di look diversi che possano rispecchiare il nostro umore o semplicemente adattarsi ad un’occasione speciale. Il modo più semplice e comune per sentirci diverse per un giorno è, senza dubbio, quello di cambiare la pettinatura.

Se si hanno i capelli ricci il modo più semplice è quello di arricciarli o renderli mossi grazie all’aiuto di una piastra per i capelli o di un arricciacapelli. Si tratta di due attrezzi semplici da usare e facilmente reperibili sul mercato che consentono di ottenere, in poco tempo, uno style nuovo, senza ricorrere al parrucchiere e, quindi, a basso costo. Entrambi funzionano in modo simile, cioè utilizzando il calore per dare forma ai capelli ma presentano delle differenze sostanziali. Vediamo quali sono.

La Piastra

Sul mercato esistono molti tipi di piastre per i capelli. Al di là di forme e colori che possono più o meno condizionare una nostra eventuale scelta, la piastra si presenta come una grossa pinza con una impugnatura termica per proteggere dal calore. Nella scelta della piastra bisogna considerare alcuni fattori fondamentali.

  • La temperatura- E’ consigliabile scegliere una piastra a temperatura regolabile in quanto una temperatura troppo alta potrebbe danneggiare i capelli mentre una troppo bassa potrebbe non sortire gli effetti desiderati
  • La grandezza- In genere conviene regolarsi su una grandezza media che oscilla tra i 2,5 e i 5 cm soprattutto se si intende utilizzare l’attrezzo non solo per lisciare ma anche per arricciare i capelli.
  • Il rivestimento – Il tipo di rivestimento più utilizzato nelle moderne piastre è la ceramica che non danneggia i capelli e trattiene bene il calore. Esistono modelli più evoluti come quelli a vapore o a ioni negativi che consentono una piega più veloce e fluida.

    La piastra diventa un ottimo alleato delle donne che desiderano tenere i capelli in ordine ed osare con una pettinatura mossa.
    La piastra lisciante, infatti, consente di ottenere una pettinatura mossa con pochi passaggi. Lavare i capelli e asciugarli molto bene. Passare uno spray termo protettore e suddividere la capigliatura in ciocche. Arrotolare ogni ciocca intorno alla piastra fino alla nuca e mantenere la posizione per qualche secondo. Srotolare e ripetere per l’intera capigliatura.

L’arricciacapelli

L’arricciacapelli è uno strumento utilizzato, come dice il nome, per arricciare i capelli. Ne esistono di due tipi. Il primo ha la forma di una spazzola e arriccia i capelli attraverso il flusso dell’aria calda che produce. Il secondo tipo, invece, ha la forma di un ferro cilindrico che si riscalda sul quale si arrotolano le ciocche di capelli da arricciare. Anche l’arricciacapelli come la piastra può avere dimensioni differenti. Più stretto è il ferro o la spazzola più fitti saranno i ricci. Per quanto riguarda i materiali, anche nel caso dell’arricciacapelli i più comuni sono realizzati in acciaio, ceramica o teflon. Tra tutti il più accreditato resta, anche in questo caso, la ceramica.

Entrambi gli attrezzi sono abbastanza semplici da utilizzare e consentono buoni risultati. La differenza sostanziale sta nel risultato che intendiamo ottenere. Se si preferisce una pettinatura ricca di boccoli fitti allora l’arricciacapelli è l’ideale. In caso di morbide onde, meglio privilegiare la piastra.

Fonte: https://www.mondohairstyle.com/