Primi d'Italia, festival nazionale dei primi piatti si terrà dal 23 al 26 Settembre nella ridente città di Foligno. Numerosi appuntamenti non solo gastronomici, un festival tutto da gustare

Eventi postato da Marta || 13 anni fa

Si svolgerà da giovedì 23 a domenica 26 Settembre 2010 la dodicesima edizione de “I Primi d’Italia”, il celebre Festival Nazionale dei Primi Piatti organizzato da Epta Confcommercio che si svolgerà ancora una volta tra le vie e i luoghi più caratteristici del centro storico della città di Foligno.

Forte dell’edizione dello scorso anno, che ha fatto registrare circa 230.000 presenze, 1.300 partecipanti alle varie scuole di cucina, 190 aziende, oltre 50 pastifici artigianali e 16.000 chili di pasta e 2.500 chili di gnocchi consumati, la kermesse diventa ora a pieno titolo un “eco-festival”.

I “Primi d’Italia” si pone infatti l’obiettivo prioritario di ridurre progressivamente l’impatto ambientale attraverso nuovi scenari sostenibili di consumo e di gestione degli scarti. In collaborazione con Novamont, azienda leader nella produzione di bioplastiche, e di EcoZema, nel corso del “Festival tutto da gustare” saranno utilizzati esclusivamente prodotti monouso biodegradabili e compostabili in Mater-Bi, quali ad esempio kit di stoviglie e shoppers.

Oltretutto, il programma del 2010 prevede numerosi momenti educativi e ricreativi legati al tema della sostenibilità ambientale. Anche quest’anno, oltre ai primi piatti, saranno di scena i personaggi famosi che si sono aggiudicati il consueto Premio Primi d’Italia, l’ambito riconoscimento che nel corso degli anni è stato assegnato a figure che si sono contraddistinte nella propria professione o per particolari attività svolte nel corso dell’anno. I premiati 2010 sono Clemente Mimun, nella Sezione Giornalismo, Federico Moccia, nella Sezione Editoria, Giuliano Razzoli, nella Sezione Sport, e Osvaldo Bevilaqua, nella Sezione Televisione. Ovviamente non mancheranno gli artisti che si esibiranno sul palco con spettacoli gratuiti (sono stati già annunciati Dario Ballantini e i Fichi d’India), le aziende che collaborano col Festival, le regioni che propongono le loro eccellenze, e i prodotti migliori legati alla buona cucina: riso, pasta, polenta, zuppe, gnocchi, formati regionali, ricette della tradizione e piatti creativi nelle diciassette location dei villaggi degustativi per un viaggio nell’Italia del gusto. Anche quest’anno la kermesse non potrà fare a meno delle scuole di cucina tenute dai grandi chef italiani che, partendo da semplici lezioni/degustazioni, proporranno anche veri e propri master (guidati quest’anno da Chicco e Bobo Cerea del “Ristorante Da Vittorio” di Brusaporto e da Alfonso Caputo della “Taverna del Capitano” di Massalubrense) capaci di appassionare un pubblico eterogeneo composto da curiosi, semplici appassionati o esperti.

Torneranno quest'anno gli appuntamenti “A tavola con le Stelle” in cui si potranno gustare menù completi a base di primi piatti firmati da chef stellati. Due i protagonisti di quest’anno: Gaetano Trovato del “Ristorante Arnolfo” di Colle di Val d’Elsa e Marco Gubbiotti de “La Bastiglia” di Spello.

La novità di quest’anno sarà invece “il piatto dell’Unità d’Italia a tavola”, realizzato con un prodotto tipico di ciascuna delle venti regioni italiane, e che sarà elaborato e fatto degustare nel corso dell’evento. In tema di tipicità gli “Itinerari del Gusto” di Piazza della Repubblica proporranno sedici incontri formativi, insieme a personaggi del mondo della cucina e dello spettacolo come Andy Luotto, Wilma De Angelis e Anna Moroni, in cui i protagonisti saranno dal pizzocchero alle orecchiette pugliesi, dal tartufo al pesce azzurro. La corte di Palazzo Trinci proporrà invece come di consueto il grande mercato della pasta e le gallerie dei formati speciali e regionali. Oltre ad uno spazio dedicato ai bambini (“I Primi d’Italia Junior”) che proporrà attività ludiche e di animazione, il programma prevede un ricco calendario di mostre, seminari e attività culturali che quest’anno troveranno spazio nel Palazzo Candiotti.


Fulcro di cultura, arte e alimentazione, ospiterà momenti legati alla letteratura (“Libri da gustare”), alla moda (sfilate con abiti di pasta, sculture e gioielli di pasta), al cinema e al bon ton con un unico denominatore comune: il mondo dei primi piatti. Sembra dunque che tutto sia pronto per “il festival tutto da gustare”.

Fonte: http://www.allwebitaly.it/html/last_i.primi.ditalia.foligno.html