Ne parlano costantemente i media, dell’incredibile business multimilionario della coltivazione di droga, che tra oppio e marijuana e cocaina … sono alla base dell’economia di alcuni paesi nel mondo

Cultura e Società postato da notiziepubblichepadova || 2 anni fa

Fatti e statistiche in merito alla droga Ne parlano costantemente i media, dell’incredibile business multimilionario della coltivazione di droga, che tra oppio e marijuana e cocaina … sono alla base dell’economia di alcuni paesi nel mondo; mentre la malavita usa questo sistema per produrre ingenti entrate, sulla pelle di chi, ignaro del business che questo genera, pensa di assumere droga per divertirsi o per sentirsi inserito nella cerchia di amici. Con premesse di questo genere è importante per i volontari di Mondo libero dalla droga padovani creare un adeguata informazione, non solo con le distribuzioni di opuscoli informativi o incontri web come quelli che sin dall’inizio del lockdown stanno venendo realizzati ogni due settimane, ma riportando alcune informazioni utili per sfatare il mito della droga. Ecco alcuni dati dall’Analisi nella Relazione 2020 della direzione centrale per i Servizi antidroga La marijuana resta la sostanza stupefacente maggiormente consumata in Italia. Lo conferma la Relazione annuale diffusa dalla direzione centrale per i Servizi antidroga (Dcsa). I consumatori di cannabis appartengono al 25,3% alla fascia di età compresa tra i 20 e i 24 anni, il 19,92% a quella maggiore ai 40 anni e il 16,80% a quella compresa tra i 25 e i 29 anni. I più giovani, i minorenni, rappresentano il 6,33% del totale. Le regioni nelle quali sono stati sequestrati i maggiori quantitativi di marijuana sono Puglia, Sicilia, Sardegna, Lombardia, Emilia Romagna, Lazio, Piemonte, Toscana, Calabria e Abruzzo. Fenomeno in ascesa è quello delle droghe sintetiche e Nuove Sostanze psicoattive (NPS), che sono per la maggior parte di origine sintetica; la loro struttura chimica di base è in continua modifica in laboratorio da parte di esperti affiliati delle organizzazioni criminali che, in tal modo, ne evitano l’inserimento nella tabella delle sostanze proibite. I consumatori di droghe sintetiche appartengono per il 26,17% alla fascia di età maggiore ai 40 anni, il 17,62% a quella compresa tra i 30 e i 34 anni e il 16,58% a quella compresa tra i 25 e i 29 anni. I più giovani rappresentano il 3,89% del totale dei denunciati per queste sostanze a livello nazionale. Nella sola regione Veneto, come riportato dal sito Geoverdose.it, dal 1° Gennaio ad oggi ci son stati 19 decessi legati alla droga per l’uso di queste sostanze: Sostanze Eroina: 11 (57,9 %) Cocaina: 2 (10,5 %) Non determinata: 2 (10,5 %) Farmaci: 1 (5,3 %) Mix di droghe e farmaci: 1 (5,3 %) Cocktail droghe + alcol: 1 (5,3 %) Party'n'play: 1 (5,3 %) In Italia sempre nello stesso periodo son stati registrati 111 decessi e le tipologie di droga son le stesse. Perché nonostante le evidenze le persone continuano ad assumere droga? Forse perché non sanno veramente a cosa vanno in contro, oppure perché uno pensa sempre che a lui non succederà MAI! Ecco una testimonianza di chi può ancora raccontarla: “Ho iniziato con la marijuana, poi con le pillole (ecstasy) e gli acidi, facendo miscugli con ogni tipo di droga, prendendone anche dosi esagerate per avere effetti più duraturi. Una sera ho avuto una brutta esperienza, un trip… Pregavo e piangevo affinché questa sensazione sparisse, sentivo voci nella mia testa, avevo dei tremiti e per sei mesi non sono potuto uscire di casa. Pensavo che tutti mi stessero guardando. Non riuscivo a camminare nei luoghi pubblici. Gente! Non riuscivo nemmeno a guidare. “Mi sono ritrovato a non avere più una casa e stare per la strada, a vivere e dormire su un cartone, fare l’elemosina e trovare modi per procurarmi da mangiare.” – Ben “Le Droghe sono l’elemento più distruttivo della società,” osservò l’umanitario L. Ron Hubbard nelle sue ricerche iniziate sin dagli anni 70’. Oggi ne stiamo pagando le conseguenze, e domani cosa succederà se non cambia la cultura della droga? A tal proposito, se sei un appassionato di moto, vespe o qualsiasi mezzo a due ruote… ti inviamo ad accogliere con noi il 1° Motogiro d’Italia No alla droga che arriverà a Padova tra 15 giorni: domenica 5 settembre 2021! Siamo a tua disposizione per rispondere a qualsiasi domanda! Puoi contattarci a mondoliberodalladrogaitalia@gmail.com o telefonare al 393 3332499 www.noalladroga.it

Fonte: www.noalladroga.it