La maggior parte delle persone che combattono contro l’aumento di peso per tutta la vita considera l’idea di perdere peso rapidamente una sorta di miracolo. Dopo tutto, chi non vorrebbe ottenere un fisico più magro, più in forma in poche settimane? Questo spiega perché i programmi di perdita di peso rapida si sono trasformati in un’industria da milioni di dollari. Ma è davvero sicuro perdere così tanto peso in un periodo di tempo così breve? Ancora più importante, in che modo la rapida perdita di peso può influenzare la salute? Oggi stiamo analizzando la questione con le riflessioni degli esperti.

La Perdita di Peso Rapida è Sicura?

La risposta più immediata è sì e no. Sì, la perdita di peso rapida può essere sicura se è fatta nel modo giusto. Il modo giusto sta nel far prescrivere al medico una dieta a basso contenuto calorico per una rapida perdita di peso. Questi programmi dietetici sono pensati per le persone obese affette da gravi malattie legate al peso.

Una perdita di peso da 500 g a 1 kg a settimana è l’ideale. Può sembrare un ritmo lento per la perdita di peso, ma per far capire meglio come stanno le cose, per perdere un chilo di grasso bisogna bruciare 3.500 calorie. Pertanto, per perdere un chilo in una settimana, si devono bruciare 500 calorie in più di quanto si può mangiare ogni giorno. Il calcolo funziona in questo modo: 500 calorie x 7 giorni = 3.500 calorie.

La maggior parte degli esperti della salute è d’accordo; la perdita di peso graduale attraverso i pasti equilibrati e l’esercizio è l’unico modo sano per raggiungere un peso normale. La perdita di peso rapida diventa malsana quando si perde troppo peso rispetto a quello che il corpo può sopportare. Perdere 10 chili in una settimana è considerato malsano e i medici e gli esperti di fitness non lo consigliano affatto. 

Gli Effetti Collaterali di una Rapida Perdita di Peso

Rottura dei Tessuti

La perdita di peso rapida provoca la rottura dei tessuti muscolari. Quando l’organismo non riceve abbastanza carburante per svolgere tutti i processi biologici, l’organismo inizia a nutrirsi di sé stesso. L’autocannibalismo inizia con la rottura dei tessuti muscolari. Durante il procedimento, si perde peso a causa della contrazione della massa muscolare. Ciò indebolisce l’organismo, rendendolo più debole, più vulnerabile alle infezioni e alle malattie. Peggio ancora, all’organismo resta più grasso immagazzinato perché i muscoli sono scomparsi.

Ossa Deboli

Una dieta restrittiva significa evitare vari alimenti che rafforzano le ossa e gli esperti della salute hanno scoperto un legame tra l’osteoporosi e le dieta a rapida perdita di peso. Quando le ossa non ricevono le sostanze nutritive di cui hanno bisogno, diventano porose e fragili. Questo rende l’organismo soggetto a malattie ossee, fratture ossee e altri problemi legati alle ossa. Forse si perderà peso attraverso una dieta a perdita di peso rapida, ma al costo di un organismo più debole che ha bisogno di molti farmaci per sopravvivere.

Cuore Debole

Il cuore pompa il sangue verso ogni cellula vivente dell’organismo. Immaginate se il cuore iniziasse a funzionare male a causa della rapida perdita di peso. Può succedere perché il cuore è un muscolo. Tornando al nostro primo punto, l’organismo utilizzerà i tessuti muscolari per il carburante quando non riceve i nutrienti di cui ha bisogno dal cibo che si mangia.

Potete immaginare lo stress che subisce il cuore, dovendo pompare il sangue e, allo stesso tempo, collassando a causa del vostro stesso organismo per produrre energia. Gli studi dimostrano che una veloce perdita di peso e le diete restrittive possono portare a un battito cardiaco irregolare, a un polso debole, alla pressione arteriosa instabile e, infine, all’insufficienza cardiaca.