Il parcheggio riservato ai disabili è una delle agevolazioni più importanti riconosciute dallo Stato alle persone con disabilità, al fine di garantire loro la massima autonomia possibile negli spostamenti...

Italia postato da biomeglio || 1 anno fa

La legge 104/92 ha sancito il diritto alla mobilità e alla libertà di movimento in totale autonomia, anche in presenza di invalidità o handicap, estendendo tale diritto anche agli accompagnatori o agli assistenti di persone con handicap grave. La normativa sul parcheggio per disabili Il rilascio del certificato per accedere ai parcheggi riservati ai disabili è disciplinato dall’articolo 188 del Codice della Strada e dall’articolo 381 del Regolamento di esecuzione del codice stradale. Solo le persone con una ridotta capacità di deambulazione e i non vedenti (ma non solo) possono accedere al documento che dà loro il diritto di occupare i parcheggi per disabili. Inoltre, i parcheggi per disabili devono avere caratteristiche tali da permettere a chi ne ha diritto di poter posteggiare l’automobile in luoghi dedicati e privi di barriere architettoniche. Abbiamo accennato al fatto che non solo le due categorie di disabili elencate poco sopra hanno diritto la parcheggio, ma è giustamente esteso anche agli altri disabili al 100%: anche i pazienti oncologici, per citare un esempio pratico, che hanno una invalidità riconosciuta del 100% avranno diritto al tagliando per il parcheggio disabili. Il contrassegno per disabili viene riconosciuto infatti non solo alle persone con problemi di deambulazione, ma anche a coloro che hanno una disabilità psichica o altre patologie che precludono la mobilità in autonomia.

Fonte: https://posizioniaperte.com/parcheggio-disabili-come-ottenerlo/