La tutela dei lavoratori passa anche per il sostegno psicologico. Sempre di più le aziende che decidono di aprire uno sportello interno di counseling, che opera a disposizione dei lavoratori e li sostiene nei momenti di bisogno. E' il caso della cooperativa OSA, una struttura dove giornalmente professionisti della sanità vengono a contatto con persone portatrici di handicap o non autosufficienti e passano moltissimo tempo a contatto con la sofferenza. In tale contesto sanitario, è infatti possibile l'insorgere di difficoltà da parte dei soci/lavoratori, motivo per cui la presenza di un counselor-mediatore familiare diviene estremamente utile. Daniela Narciso è la responsabile dell'iniziativa all'interno della cooperativa, ad essa è possibile rivolgersi direttamente, o in forma anonima, per una consulenza volta ad incoraggiare l'approccio con determinati contesti ed a migliorare l'eventuale comunicazione con gli assistiti.