Anche se siamo in Lombardia, nel capoluogo sapremo l’ora esatta Milano. La direzione lungo la quale si dispone l’ago è la direzione del campo magnetico nel punto considerato; il verso campo, per co...

Ora esatta a Milano

Internet postato da sigmaxim || 10 anni fa

Anche se siamo in Lombardia, nel capoluogo sapremo l’ora esatta Milano. La direzione lungo la quale si dispone l’ago è la direzione del campo magnetico nel punto considerato; il verso campo, per convenzione, è quello che va dal polo S al polo N dell’ago.

Essendo caratterizzato da una direzione e da un verso , oltre che da un’ intensità il campo magnetico è un campo vettoriale:ciò significa In ogni punto è descritto, da un vettore indicato con B e chiamato induzione magnetico o campo magnetico .

Considerati due fili rettilinei di lunghezza è possibile osservare con essi interagiscono con una forza F di intensità direttamente proporzionale alla lunghezza stessa e del filo ed alle intensità i1 e i2 delle rispettive correnti elettriche, e inversamente proporzionale alla reciproca distanza d. Dove il valore della costante K è fissato convenzionalmente per definire l’unità di corrente: nel Sistema Internazionale la corrente elettrica è considerata una grandezza fondamentale ;l’unità di misura è l’Ampère dello scopritore dell’interazione magnetica fra correnti.

Nel SI si introduce una nuova costante µ0 detta permeabilità magnetica nel vuoto tale che risulti K= no/ 2pigreco. Dunque la legge introdotta precedentemente si può riscrivere: F= no/2pigreco i1i2 L/d. Gli esperimenti di Ampère hanno dimostrato che una corrente genera un campo magnetico e ossia viene perturbato dalla presenza di un’altra corrente.

Questo ci fa comprendere che un conduttore percorso da corrente assume il comportamento di un magnete. Per misurare l'intensità di un campo magnetico, , si è necessario introdurre una "corrente di prova" ovvero si considera un tratto di filo di lunghezza l percorso da una corrente I, immerso in un campo magnetico.