Mi sono sposata un mese fa. Bellissima esperienza, amo tantissimo mio marito, solo che il giorno delle nozze è stato un poco particolare rispetto a quello che mi ero fatta raccontare da mamma e nonna circa quelle che erano state le loro esperienze. Desideravo sapere quante più cose possibili, per non trovarmi impreparata e non incorrere in gaffe particolari, ma il destino e - soprattutto - gli amici del mio compagno, hanno trasformato una giornata teoricamente “sacra” in un teatrino del sabato sera. In ordine, è successo:

• Giunti sul piazzale della chiesa l’autista parte in sgommata lasciando quattro dita di copertone sull’asfalto, facendo voltare tutti i presenti...

• Sul piazzale ci accorgiamo della presenza di un venditore strillone che ha assordato tutti per vendere i suoi bizzarri articoli; abbiamo impiegato mezz’ora per allontanarlo...

• Mentre gli invitati si stavano accumulando si è presentata una ragazza graziosa, in stato interessante, che, inferocita, ha iniziato ad apostrofare il mio futuro marito ineggiando qualcosa inerente loro due, ed il fatto che lui non potesse sposarmi con lei messa in quelle condizioni;

• La ricerca del fotografo è stata più semplice del previsto - fin troppo - considerando che in seguito ad una normalissima ricerca in Rete come “fotografo matrimonio Bologna” si è presentato un improbabile burino di serie B che sembrava uscito da un film dei Vanzina;

• Proprio durante la messa si è presentato un non vedente, che ha preteso di avere la benedizione del parroco che ci ha sposati (e che mi conosce da quando sono bambina) per poi gridare al miracolo ed andarsene tutto contento;

• All’uscita dalla chiesa, al posto della musica romantica che avevo scelto è iniziato un canto alpino.

Durante il pranzo le scene imbarazzanti sono continuate, e così pure per tutto il pomeriggio. Giornata bellissima, sicuramente variegata e divertente, se pure con qualche momento a dir poco...imbarazzante!