In un modo o nell'altro alla fine un modo per lamentarsi lo si trova sempre. Lo scorso anno il leitmotiv è stato uno e ripetuto fino all'infinito : questa estate il caldo è insopportabile. In effet...

Meteo, l'estate si è fatta attendere

Italia postato da ela2015 || 7 anni fa

In un modo o nell'altro alla fine un modo per lamentarsi lo si trova sempre. Lo scorso anno il leitmotiv è stato uno e ripetuto fino all'infinito : questa estate il caldo è insopportabile. In effetti, aldilà dei luoghi comuni, non si poteva dare torto. Da giugno a settembre infatti le temperature sono state abbondantemente sopra la media stagionale con sole e soprattutto umidità che non hanno mai abbandonato il bel paese per tutta la scorsa estate. Il risultato è stato che nelle zone costiere gli operatori turistici hanno fatto affari d'oro mentre chi, purtroppo, è rimasto a bollire nelle città non sono stati mesi piacevoli. A confermare il tutto è stato poi il dato che il 2015 è stato l'anno più caldo della storia da quando esistono le rilevazioni delle temperature. Gli esperti poi, dopo i mesi invernali e primaverili molto miti e sopra le medie stagionali di questo 2016 avevano fatto previsioni catastrofiche, annunciando che questa estate sarebbe stata più bollente della scorsa. Invece questo giugno è stato tutt'altro che da temperature roventi con le problematiche che sono state diametralmente opposte a quelle annunciate e, secondo gli esperti, anche il proseguo dell'estate dovrebbe rimanere su quest'onda.


Aspettando il sole


Freddo, pioggia e addirittura autentiche bufere di neve nelle località di montagna hanno invece caratterizzato questo primo scorcio della bella stagione. Invece che fare registrare temperature da record i vari termometri posti in tutte le regioni italiane sono rimasti abbondantemente al di sotto delle medie di stagione, con la pioggia, accompagnata delle volte da autentiche mareggiate, che finora non ha lasciato scampo ai bagnanti. Anche gli operatori turistici, sia di montagna che di mare, sono molto pessimisti nel replicare gli ottimi numeri dello scorso anno. Un po' meglio va nelle città d'arte con Firenze e Venezia che tengono botta mentre gli alberghi e day use hotel Roma sono in flessione rispetto lo scorso anno nonostante il Giubileo. A luglio e agosto comunque la situazione dovrebbe migliorare ma non di molto. Instabilità infatti sarà ancora la parola d'ordine con paradossalmente le regioni settentrionali che potranno godere di maggiori giornate di sole rispetto a quelle meridionali e alle isole con le temperature sotto le medie stagionali. Un'estate al contrario quindi per un clima ormai sempre più difficile da decifrare e prevedere, con buona pace di chi passa tutto l'anno in una fabbrica o un ufficio sperando di potersi almeno una settimana di meritato relax e che invece probabilmente dovrà passare le sue ferie con l'ombrello in mano e la maglia addosso.