L’apice del piacere o orgasmo, nel maschio coincide con l’eiaculazione, ossia la fuoriuscita di sperma o liquido seminale attraverso l’uretra, utile per l’atto della fecondazione. Le fasi dell’eiac...

L’eiaculazione: il raggiungimento dell’orgasmo maschile

Salute e Benessere postato da lparmy || 10 anni fa

L’apice del piacere o orgasmo, nel maschio coincide con l’eiaculazione, ossia la fuoriuscita di sperma o liquido seminale attraverso l’uretra, utile per l’atto della fecondazione.

Le fasi dell’eiaculazione

L’eiaculazione viene distinta in tre fasi:

La prima fase è quella dell’eccitazione, dovuta in particolar modo a degli stimoli visivo-tattili. L’eccitazione porta a cambiamenti al livello genitale e circolatorio, l’aumento del flusso sanguigno determina un aumento delle dimensioni del pene, del glande e dei testicoli, si avverte un aumento sia del battito cardiaco che della pressione sanguigna. Infine viene lubrificato il dotto dell’uretra attraverso piccole ghiandole chiamate “ghiandole di Copwer”.

Nella seconda fase si raggiunge l’orgasmo, avviene quindi l’espulsione dello sperma, l’eiaculazione, dall’uretra all’esterno, attraverso degli schizzi più o meno forti dovuti da alcune contrazioni muscolari involontarie che avvengono alla base del pene.

La terza fase è quella del ritorno alla normalità. L’eccitazione svanisce, i centri nervosi non inviano più gli impulsi all’apparato genitale e di conseguenza il sangue defluisce dai vasi cavernosi del pene facendolo tornare delle dimensioni naturali, quindi senza erezione. Il battito cardiaco torna a livelli normali e la sensazione di appagamento portano l’uomo in uno stato di rilassamento.

L’eiaculazione è condizionata

Spesso però, l’orgasmo e quindi l’eiaculazione, viene condizionata da fattori di natura fisici, fisiologici e psichici portando l’uomo a soffrire di alcune disturbi, la più comune è l’eiaculazione precoce.

Quest’ultima è un disturbo di cui ne soffre un uomo su quattro. E’ dovuto principalmente ad un eccitamento abbastanza alto con la conseguenza di eiaculare entro dei tempi brevi dall’inizio del rapporto sessuale. Le cause possono essere sia di natura psicologica, come l’ansia da prestazione, problemi all’erezione, problemi di coppia, che di natura fisiche che possono collegarsi a livelli ormonali anomali, infiammazioni alla prostata, caratteri ereditari ecc.

Ovviamente esistono dei rimedi all’eiaculazione precoce, che possono essere:

  • attraverso la somministrazione di farmaci
  • tramite sedute psicoterapeutiche
  • consultando un esperto sessuologo

E’ consigliabile consultare il medico o lo specialista, che in base al tipo di natura del disturbo, troverà sicuramente un rimedio per affrontare questo disagio.