"Intrigo sull'Olimpo", il romanzo d'esordio di Ruggiero che riflette sulla modernità attraverso il passato più remoto
Letteratura postato da Granata Michela || 4 mesi fa
L’antica e celeberrima leggenda del mito di Persefone narra che mentre la giovane e bellissima fanciulla andava raccogliendo dei gigli in un campo, una voragine spaccò in due la terra sotto i suoi piedi, finché Ade, il dio dell’Averno infernale, innamoratosene senza possibilità di rifiuto, la trascinò nel suo mondo. Leggendola così, da subito colpisce l’attualità e la potenza di un racconta ambientato secoli fa che al lettore non smette di parlare ancora oggi, purtroppo. In “Intrigo sull’Olimpo”, opera narrativa che segna l’esordio dello scrittore sardo Sebastian Ruggiero – in libreria per la Giovane Holden Edizioni –, a far da protagonista è proprio la classica leggenda del Ratto di Proserpina, ovvero il rapimento dell’unica figlia di Demetra – dea della terra e del raccolto – il quale culto incontra maggiore diffusione soprattutto nei territori della Sicilia e di Eleusi, nell’Attica Occidentale.
La sparizione di Persefone però non può che dare vita a una serie di eventi legati l’uno all’altro: sua madre Demetra prova a cercarla in lungo in largo, ma infine, delusa di non riuscire a portarla a casa, decide di infliggere a tutti una punizione esemplare, privando gli abitanti e le divinità ataviche dei preziosi doni della natura, del grano e del raccolto. Demetra è disposta a tutto pur di mettere in salvo sua figlia, è un esempio di forza e determinazione, di perseveranza contro le avversità. Il suo personaggio, inoltre, risulta ben riuscito anche grazie alla sovrapposizione con Hera – moglie di Zeus e responsabile di un celato sotterfugio che il lettore apprenderà solo procedendo con la lettura del romanzo. Hera è l’esatto opposto di Demetra: intanto per quella oscura capacità di dare di sé un’immagine totalmente distante da quella che realmente le corrisponde. All’apparenza è mansueta, si presta senza esitazioni ad aiutare Demetra, ma ciò con cui il lettore dovrà fare i conti è la scoperta delle sue menzogne, delle macchinazioni che è sempre pronta a mettere in atto, supportata da una bellezza e un fascino a cui l’intero Olimpo difficilmente saprebbe resistere.
“Intrigo sull’Olimpo” è un romanzo perfetto per tutte le età: la storia, per il suo carattere universale – e per certo anche per lo stile adottato da Ruggiero – non può che attirare a sé tanto gli adulti quanto i lettori più giovani. Attraverso un linguaggio formale e letterario, un sapiente utilizzo di metafore e figure retoriche ricorrenti, per la sua semplicità narrativa e compositiva “Intrigo sull’Olimpo” si accosta alle letture d’intrattenimento ma senza rinunciare all’eleganza e all’aurea propria del mito. Per questo “Intrigo sull’Olimpo” potrebbe essere il regalo perfetto da acquistare all’ultimo momento: perché è una storia attuale che appassiona il lettore facendogli sì trascorrere qualche ora di puro intrattenimento letterario, ma senza che per questo vengano penalizzate la caratura morale e stilistica del racconto.