Il sonno e gli uomini: un rapporto molto travagliato! Gli uomini infatti molte volte non attribuiscono al sonno l’importanza che questo si merita. Infatti, il riposo è l'attività più saliente e sig...

Il sonno e gli uomini

Medicina e Salute postato da guidamedicina || 11 anni fa

Il sonno e gli uomini: un rapporto molto travagliato! Gli uomini infatti molte volte non attribuiscono al sonno l’importanza che questo si merita. Infatti, il riposo è l'attività più saliente e significativa della giornata. Quanto più si investe in esso, maggiore sarà la resa susseguente in tutto ciò che viene espletato nel corso del dì, oltre al mantenimento di un corretto stato di salute. Parecchi uomini considerano la pigrizia quale avvertimento favorevole che sta a mostrare il fatto che essi hanno svolto un lavoro eminente. Invero, ciascun adulto possiede un necessario personalizzato di dormita che non deve essere tralasciato. Mediamente gli uomini adulti necessitano di una dose di ristoro che varia dalle 7 alle 8 ore a notte, bisogna dunque pianificare la propria giornata lavorativa in modo tale da andare a letto in un tempo che ci consenta di distendersi perlomeno tale quantità di ore. Tuttavia vi sono molti fattori che possono scompigliare il sonno degli individui di sesso maschile: dall'esasperazione discendente dal lavoro, agli incarichi extra-lavorativi giornalieri. Pure i cambiamenti nella vita possono essere origine di stravolgimento del sonno, siano essi scombussolamenti positivi ovverosia addirittura negativi. In modo particolare questi ultimi possono terminare a una delle patologie più subdole, cioè la depressione che è tra le maggiori cause di perdita di sonno fra gli uomini. Gli uomini possono mettere in atto tutta una serie di abitudini che cagionano una brutta caratteristica del sonno come l’uso ovverosia l'abuso di alcol, l'abitudine al fumo e lo spropositato ingurgitamento di caffè. Anche il mangiare pasti pesanti e pantagruelici alla sera ovvero eseguire dell’esercizio fisico poco prima di andare a letto rientra tra quelle attività che mettono a repentaglio la buona qualità del sonno. In questi casi, evidentemente sarà sufficiente solamente mutare le proprie abitudini per conseguire dei riposi migliori. Svariate patologie possono impedire di dormire bene e queste sono l’epilessia, l’asma, le malattie e l’artrite. Anche i medicinali che si ingeriscono con lo scopo di curare tali problemi talvolta ingenerano un sonno convulso. È buona norma conversare con il proprio medico dei medicinali che si ingurgitano e, ove possibile, cambiarne la posologia per ottimizzare la qualità del sonno. Nonostante alcuni uomini passino a letto un totale di ore adeguato al proprio fabbisogno di sonno, non riescono a addormentarsi a causa di alcuni dei cosiddetti disturbi a esso relativi. Fra i disturbi del sonno che affliggono particolarmente gli uomini citiamo l’apnea ostruttiva del sonno, la narcolessia, il jet lag e il disturbo della fase avanzata del sonno. Taluni uomini sono convinti che l’assunzione di alcool aiuti a riposarsi meglio. Tutt'altro! L'alcol causa invece apatia e potrebbe sì aiutare ad appisolarsi più velocemente, ma è anche grandemente probabile che causi dei risvegli durante la notte. Molte persone si svegliano troppo presto dopo aver bevuto smodate quantità di alcolici la sera. Questa circostanza è dovuta ai postumi dell’alcol che rimane nell'organismo a lungo dopo una buona bevuta. Per ottimizzare la quantità del sonno, non si dovrebbe tracannare alcol sei ore prima e dopo il sonno! Il sonno è troppo essenziale per ignorare i sintomi del suo disturno. Si ha solo da guadagnare nella ricerca di soccorso da parte di un medico. Non si deve differire. Mai. Il sonno influisce sulla qualità di ogni punto di vista della propria vita!