Le caratteristiche offensive del piano difensivo dell'Alleanza Atlantica. Si torna ai modelli della Guerra Fredda. Gli Stati membri dovranno destinare più budget e più uomini.

Estero postato da Patrizio Forc || 9 mesi fa

Il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha descritto il documento da 4mila pagine presentato al summit di Vilnius come "il più importante dai tempi della Guerra Fredda". Ed è nella sostanza un ritorno alla Guerra Fredda, perché impegna gli Stati membri a destinare molto più budget e soprattutto molti più soldati. L'obiettivo del programma è di piazzare la bellezza di 300mila uomini sul fianco orientale, in assetto operativo rapido, costituendo di fatto una forza d'attacco che minaccia direttamente la Federazione Russa. Così la NATO fomenta i rischi della Terza guerra mondiale.

Fonte: https://strumentipolitici.it/la-nato-scherza-col-fuoco-300mila-soldati-ai-confini-russi-e-bombe-a-grappolo-per-gli-ucraini/