Il costo di un funerale varia in relazione al prezzo dei servizi e dell’organizzazione dello stesso. Molti infatti sono gli aspetti che possono portare ad un innalzamento del costo dello stesso. Alcune agenzie hanno anche attivato un servizio di finanziamento per pagare a rate il funerale del proprio caro.

Costi base e accessori di un funerale
Alcune voci sono quelle fisse, come il trasporto del feretro e il costo del personale. Queste due voci fanno riferimento principalmente alla cerimonia e successivamente alla destinazione della salma. La cerimonia si può svolgere in Chiesa come accade molto spesso ma altresì si può celebrare anche un funerale laico, in questo caso andando incontro alla volontà del defunto. Il trasporto della salma è infine il passaggio finale di un funerale. Tra gli elementi facoltativi, uno dei più importanti è la camera ardente, che spesso si vede quando si svolgono i funerali di personalità famose, della politica o del mondo della televisione per esempio. Accanto a questa ci sono poi il libro con le firme, gli addobbi floreali o le stampe dei ricordini.

Il costo di un funerale: le voci
Il costo può variare da un minimo di 1000 euro fino anche a sforare i 2000 euro. Sono tanti i fattori che portano al prezzo completo, come la documentazione e tasse da versare al Comune, l’eventuale autorizzazione per il trasporto fuori Comune, la tappezzeria,  le autorizzazione del Cimitero, i fiori, l’auto funebre, solo per citare alcune voci. Inoltre, il costo di un funerale non è universale in tutta Italia visto che tra Nord e Sud ci può essere una variazione anche importante di costo, che arriva a sfiorare i 1000 euro tra Settentrione e Meridione per la stessa tipologia di rito funebre. Nel costo finale, infine, se viene richiesta la cremazione il prezzo sarà diverso così come per l’altra pratica riguardo la destinazione della salma, ossia l’inumazione, c’è una tassa da pagare che varia dalla città di riferimento.