Un tempo, chi aveva il tanto ambito posto fisso, o un lavoro d’ufficio, era destinato a stare confinato dentro quattro mura e una porta, con la classica cancelleria: penne a sfera e matite dentro i...

I professionisti preferiscono il timbro tascabile

Lavoro postato da SergioMilli || 7 anni fa

Un tempo, chi aveva il tanto ambito posto fisso, o un lavoro d’ufficio, era destinato a stare confinato dentro quattro mura e una porta, con la classica cancelleria: penne a sfera e matite dentro il portapenne, timbri fissi schierati di fianco al tampone di inchiostro e varie scartoffie. Ormai, sia i professionisti, ma anche le segretarie, non stanno mai fissi in uno stesso posto, in quanto le ditte per cui lavorano hanno varie sedi dislocate in diverse località, oppure perché devono recarsi in determinati enti e istituzioni. Questo modo nuovo di lavorare ha determinato anche la rivoluzione dei prodotti di cancelleria: le penne e le matite sono state sostituite dalle pen drive, i block notes dai tablet, il timbro comune dal timbro tascabile. La cancelleria inoltre può avere più di una funzione, come le penne con il tappo che si trasforma in pen touch, o l’assoluta novità, la penna con timbro tascabile incorporato, che si può anche personalizzare a proprio piacimento.  

Cosa significa usare un timbro tascabile.

  Avere un timbro portatile sembra una cosa da poco, ma per i professionisti e per chi ha a che fare tutti i giorni con carte e bolli è una vera manna dal cielo. Bisogna ragionare di fantasia, ossia, fare finta che i timbri tascabili non esistano. Ogni imprenditore con relativa segretaria, se deve recarsi in un ufficio come l’Agenzia delle Entrate, dovrebbe portarsi dietro un timbro di piombo, magari pure pesante, con il relativo cuscinetto imbevuto di inchiostro, per porre la firma nel prezioso documento e farlo registrare. SI pensi a un agente immobiliare con vari mandati per registrare locazioni e preliminari di compravendita. A fine giornata, avrà le mani e i vestiti pieni di liquido indelebile, magari nero sulla camicia bianca..E magari, anche i fogli imbrattati di inchiostro, timbrati in maniera illeggibile e sbiadita. Un timbro tascabile è sostanzialmente un timbro normale ma più compatto e pratico. Si può personalizzare come i normali timbri da ufficio, cambiano solo i materiali usati e soprattutto ha il tampone di inchiostro all’interno Questo perché non fuoriesca l’inchiostro e per tenere a contatto la superficie che timbra con esso. Una volta effettuato l’atto di timbrare, si vedrà che il marchio è nitido, senza sbavature e leggibile, mica come i vecchi timbri, dove si deve impregnare per bene la superficie del disegno e dare un colpo preciso e secco per poter leggere il disegno prodotto.