Scopri i benefici del nuoto per chi soffre di scoliosi e in quali casi questa disciplina è sconsigliata.

I benefici del nuoto per chi soffre di scoliosi

Salute e Benessere postato da ilaria2001 || 10 anni fa

L’attività natatoria è lo sport maggiormente consigliato dai medici di tutto il mondo, perché considerato una disciplina completa, nella quale sono coinvolti tutti i muscoli del corpo e che permette di non sovraccaricare il lavoro delle articolazioni. Il nuoto è uno sport adatto a tutti, infatti, è possibile iniziare a praticare questa disciplina anche in tenera età. Sono numerose le strutture che si occupano di fitness o nuoto a Roma dove è possibile prendere parte a dei corsi di nuoto sin da bambini. Questa disciplina inoltre permette al corpo di svilupparsi in modo armonioso, completo e ben proporzionato. E’ importante sapere che il nuoto è uno degli alleati del sesso femminile per dichiarare guerra o comunque contrastare l’insorgere dell’antiestetico effetto a buccia d’arancia, che generalmente si concentra su cosce e glutei. Grazie al contatto costante del corpo con l’acqua, il fisico è sottoposto a un massaggio drenate e levigante.

Sveliamone i segreti

Gli effetti benefici che il nuoto ha sul nostro corpo sono numerosi, è importante sottolineare che quest’attività è particolarmente indicata per chi ha problemi di schiena o patologie che gravano sulla colonna vertebrale, come la scoliosi. E’importante sapere però, che non tutti gli esercizi di nuoto provocano effetti benefici su questi disturbi, anzi alcuni stili possono addirittura provocare dei danni alla schiena. Quando si soffre di mal di schiena oppure si hanno problemi particolari come la scoliosi è necessario evitare alcuni esercizi in acqua, ad esempio lo stile delfino, la rana e in alcuni casi anche lo stile libero. Lo stile che generalmente è il più consigliato è la nuotata a dorso, esercizio durante il quale la schiena è distesa completamente. La scoliosi è una patologia che colpisce molte persone, in particolar modo appartenenti al sesso femminile e che in genere si sviluppa durante l’adolescenza. Le persone che soffrono di scoliosi hanno una deformazione della colonna vertebrale, che tende a incurvarsi da un lato. Il nuoto non è uno sport risolutore del problema ma i suoi benefici sono numerosi.

Quando il nuoto non è indicato

Come è stato già detto in precedenza il nuoto non è un’attività curativa della scoliosi ma può alleviarne in parte i disturbi. Nel caso della scoliosi evolutiva invece, l’attività natatoria non è consigliabile, nell’elenco che segue sono presenti alcune delle motivazioni principali.
• Durante l’esecuzione di particolari stili, come la rana e il delfino, la colonna vertebrale è portata in estensione, con il rischio di far sviluppare ulteriormente la deformità scoliolitica.
• Non aiuta a far aumentare le attività muscolari e neuromotorie gravitarie.
• In presenza di scoliosi particolarmente accentuate può aumentarne il gibbo.