I cinque errori più frequenti sono: 1.      Non dire al dentista tutti i trascorsi medici. L’anamnesi ossia la raccolta di tutte le informazioni relative alla storia clinica, personale e familiare...

Salute e Benessere postato da Annalia13 || 10 anni fa

I cinque errori più frequenti sono:

1.      Non dire al dentista tutti i trascorsi medici.

L’anamnesi ossia la raccolta di tutte le informazioni relative alla storia clinica, personale e familiare del paziente, è di fondamentale importanza. In sostanza, è bene ricordare che anche l’odontoiatra deve essere a conoscenza dei problemi di salute e relativa medicazione del paziente. Se si soffre di diabete  è bene avvisare il medico poichè si dovranno applicare determinate precauzioni al  momento dell’estrazione. In altre parole, visto che si dovrà passare per un processo di cicatrizzazione e se si è diabetici potrebbero insorgere delle complicazioni. Allo steso modo se si soffrono patologie legate all’ipertensione, sarà necessario comunicarlo al proprio medico di base per modificare la medicazione prescritta prima di realizzare l’estrazione.

2.      Trascurare l’igiene dentale prima del trattamento.

L'igiene della bocca è fondamentale per prevenire possibili infezioni una volta realizzata l’estrazione. Si consiglia, nel caso nei mesi precedenti si siano trascurati i presidi domiciliari abituali, di far valutare al vostro dentista la possibilità di intervenire con una pulizia per evitare che le cariche batteriche presenti nel cavo orale fomentino delle infezioni.

3.      Sciacquare la bocca appena realizzata l’estrazione.

È di fondamentale importanza evitare di sciacquare la bocca per almeno 12 ore al fine di non rimuovere il tappo di fibrina che previene l'insorgenza di infezioni. La fibrina è un enzima filiforme che si crea nella zona dell’alveolo vuoto e forma, insieme alle piastrine, una specie di tappo protettore. Una volta passate le dodici ore si può procedere a sciacquare il cavo orale con collutorio o acqua e sale ricordando di non esercitare troppa pressione.

4.      Consumare cibi caldi:

Occorre evitare il consumo di bevande e cibi caldi per qualche giorno, assumendo una dieta morbida o semiliquida per evitare che cibi duri feriscano la zona interessata o che resti di cibo si depositino nella ferita elevando cosí esponenzialmente il rischio di infezione.

5.      Non attenersi alla posologia indicata dal medico

Per quanto riguarda l’assunzione di antibiotici è bene ricordare che è il dentista l’incaricato di prescrivere il farmaco. A titolo precauzionale, l’antibiotico serve a prevenire le infezioni che possono insorgere nella zona dell’estrazione. La posologia si basa su caratteristiche specifiche di ogni paziente come per esempio il sesso, l’età, la massa corporale e la eventuale condizione fisiologica.

Fonte: http://salutedentale.wordpress.com/2014/01/27/5-errori-frequenti-pre-e-post-estrazione-dentale/