Smalti semipermanenti Storia dello smalto Fin dall'antichità la donna ha utilizzato alcuni piccoli accorgimenti per rendersi più seducente. E' molto noto l'uso di parrucche nell'antica Roma, o l'ut...

Salute e Benessere postato da davideprandini || 9 anni fa

Smalti semipermanenti

Storia dello smalto

Fin dall'antichità la donna ha utilizzato alcuni piccoli accorgimenti per rendersi più seducente. E' molto noto l'uso di parrucche nell'antica Roma, o l'utilizzo di ciprie per far apparire la pelle più chiara nell'antica Grecia. Anche le mani erano molto curate e messe in mostra, lo dimostrano alcune testimonianze che fanno risalire l'utilizzo dello smalto fin dall'antichità. Non era certamente il prodotto che siamo abituate ad utilizzare oggi, ma aveva lo stesso scopo: far sembrare più belle le mani di chi lo portava. A seconda dell'epoca e della popolazione che lo indossava, lo smalto era composto da ingredienti diversi: hennè per gli antichi Egizi o una mistura di gomma arabica, albume d'uovo, gelatina e cera d'api nel lontano Oriente. Anche le popolazioni pre-colmbiane usavano dipingersi le unghie, non sappiamo se il motivo fosse religioso o estetico. Nel XX secolo le donne poterono contare sull'aiuto dell'industria chimica, che non solo rendeva più facile procurarsi lo smalto, ma permetteva di scegliere tra centinaia di colori. Fino a qualche anno fa l'unica alternativa possibile era lo smalto per unghie da applicare a casa, che comunque ha un difetto: si sbecca facilmente. Non tutte le donne al giorno d'oggi hanno il tempo materiale di ritoccarsi continuamente lo smalto, per questo l'industria cosmetica ha studiato, e continua ancora a studiare, soluzioni che risolvano questo annoso problema. Da queste ricerche sono nate varie soluzioni tra cui il gel, che può essere applicato sia sull'unghia stessa che sopra una tip – ovvero una sorta di prolunga dell'unghia che rende la mano più affusolata – oppure lo smalto semipermanente.

Cos'è lo smalto semipermanente

Lo smalto semipermanente, come dice la parola stessa, è uno smalto studiato per durare molto di più rispetto allo smalto tradizionale. Mediamente uno smalto semipermanente dura circa tre settimane, ma con qualche accortezza può durare anche di più, dipende tutto dalla crescita dell'unghia. Questo prodotto rivoluzionario mantiene così bene quello che promette che sta praticamente sostituendo lo smalto tradizionale. Il bello di questo tipo di smalto è che permette a chi lo indossa di sentirsi sempre a posto, è infatti impossibile che si possa sbeccare. Una delle sue qualità migliori è la brillantezza, che rimane inalterata nel tempo.

Come si applica e si toglie

Questo smalto può essere applicato dall'estetista o autonomamente a casa con l'ausilio di una lampada UV. Spieghiamo brevemente i passaggi da fare a casa:

  • limare bene le unghie cercando di dargli una forma regolare ed eliminare le cuticole – quelle odiose pellicine che si formano all'attaccatura dell'unghia.
  • opacizzare l'unghia con il buffer per eliminare tutti gli eccessi di grasso. A questo punto il letto dell'unghia sarà pronto per accogliere il nostro smalto.
  • applicare la base gel e far polimerizzare lasciando la mano nella lampada UV per circa due minuti.
  • applicare lo smalto del colore desiderato in modo uniforme, facendo attenzione a non farlo colare, quindi rimettere la mano nella lampada ed attendere altri due minuti. Per un risultato ancora migliore potete ripetere un'altra volta quest'ultimo passaggio.
  • sigillare lo smalto con lo specifico gel sigillante e farlo polimerizzare per altri due minuti. - passare sulle unghie un batuffolo di cotone imbevuto di prodotto sgrassante specifico. A questo punto sarete pronte per godervi le vostre bellissime unghie.

Consigliamo, soprattutto nella stagione estiva, di applicare il semipermanente anche alle unghie dei piedi, la procedura è la stessa che per le mani. Se utilizzate un ottimo prodotto, sentirete la necessità di togliere lo smalto solamente quando vi saranno cresciute le unghie o quando vorrete cambiare il colore. Per toglierlo procedete come segue:

  • limare le unghie fino a togliere lo strato lucido, potrete fermarvi appena il colore apparirà opacizzato.
  • bagnare dei batuffoli di cotone nel solvente per smalto semipermanente, appoggiarli sulle unghie e tenerli fermi con della carta stagnola.
  • attendere dieci minuti e togliere i batuffoli. Consigliamo di attendere qualche giorno prima di riapplicare un nuovo smalto a lunga durata.

Fonte: http://www.ebranditalia.com/it/unghie-e-make-up/smalti-semipermanenti.html