Francesco Fiumarella, Autore, Direttore Artistico e Generale di uno dei Premi Artistici piú ambiti ed importanti in Italia, il "Premio Vincenzo Crocitti International - Vince Award", di recente ha...

FRANCESCO FIUMARELLA A PIERFRANCESCO FAVINO: "I PROBLEMI DEGLI ATTORI IN ITALIA SONO LE NON POSSIBILITÁ" ”

Cinema postato da Luisa34 || 7 mesi fa

Francesco Fiumarella, Autore, Direttore Artistico e Generale di uno dei Premi Artistici piú ambiti ed importanti in Italia, il "Premio Vincenzo Crocitti International - Vince Award", di recente ha pubblicato un video sul suo profilo instagram rivolto agli Attori & Attrici, molto apprezzato e condiviso dagli stessi, in replica a quanto affermato dal noto attore Pierfrancesco Favino al Festival di Venezia 80. Il noto Attore ha dichiarato che attori stranieri sottragono ruoli ad attori italiani per produzioni come House of Gucci o Enzo Ferrari e il chè dal suo punto di vista non è corretto. Fiumarella contrariamente attraverso il suo video ha dichiarato pubblicamente sui social che il problema in Italia nel sistema cinematografico non è solo quanto affermato da Favino, ma vi è di piú, ove in realtá vi sono attori Italiani non conosciuti ma di grande Talento che non riescono ad ottenere ruoli importanti da protagonisti in quanto in Italia vige da molto tempo un meccanismo basato sulle lobbies artististiche, caste e raccomandazioni. Molti attori professionisti non conosciuti al grande pubblico pur avendo carriere teatrali trentennali per la mancanza di opportunitá si trovano il piú delle volte a rinunciare nel proseguimento delle proprie carriere artistiche recitative. Fiumarella conosciuto nel mondo dello spettacolo per le sue lunghe battaglie sulla valorizzione e meritocrazia artistica nel suo video ha dichiarato inoltre che non è piú possibile sapere che registi e casting director non hanno piú poteri decisionali sulle scelte dei ruoli ecco il motivo per il quale nel cinema Italiano siamo soliti vedere sempre soliti "Attori" famosi ad avere ruoli di rilievo da "Cartellone". Secondo Fiumarella coloro che decidono le reali selezioni sono i finanziatori dei progetti televisivi e cinematografici cioè produttori e reti tv. A differenza di Favino che ha la fortuna di lavorare in molteplici progetti ove Fiumarella specifica che lo stesso è risultato essere contradditorio dopo aver ottenuto il ruolo di "D'Artagnan" nel film diretto da Giovanni Veronesi nel 2018 dal titolo "Moschettieri del re – La penultima missione" non vi è differenza con attori stranieri che ottengono ruoli in film Italiani. Nel nostro Paese sono pochi i registi o produzioni che rischiano di "Azzardare" su nuovi volti come affermato da Fiumarella menzionando registi come Stefano Sollima o Matteo Garrone dando opportunitá a nuovi volti di emergere. Quindi secondo Fiumarella ormai non esiste piú la "Belle Époque" del cinema Italiano per mancanza di "Meritocrazia" e opportunitá. Attori Professionisti sconosciuti che sono costretti ad interpretare piccoli ruoli come figurazioni speciali non avranno la possibilitá di ottenere ruoli da protagonisti ma solo di cornice per colpa di un "Sistema" basato sul business e marketing ove progetti Italiani qualitativamente validi sono ormai cosa rara. Secondo Fiumarella l'unico modo per cambiare le cose è raccontare "Veritá Nascoste" che in molti sanno ma pochi come lui hanno il coraggio di raccontare