I sistemi di fleet management, o gestione della flotta aziendale, sono sempre di più. Ecco cosa succede in Europa.

Servizi postato da fapolk || 8 anni fa

Fleet management: la situazione in Europa

Per Berg Insight, istituto di ricerca sul settore delle nuove tecnologie, il numero dei sistemi attivi in materia di fleet management, nel Q4 del 2013, era di 3 milioni e 650 mila unità. Crescnedo con un incremento annuo pari al 14,2%, si prevede che nel 2018 saranno più di 7 milioni i sistemi attivi. Oggi in Europa tra i maggiori gruppi internazionali di soluzioni di fleet management si evidenziano Masternaut, con una base di circa 350 mila dispositivi attivi (dati di luglio 2014) e TomTom Telematics, fornitore col più alto tasso di crescita anche nel 2014 con circa 400 mila unità attive (dati di agosto 2014).

Queste due società si contendono oggi il primo posto in termini di base clienti in Europa. Ma non sono i soli. Digicore, dal canto suo, sta iniziando a dedicare sempre maggior attenzione al fleet management e in pochi anni ha già raggiunto quota 100 mila sistemi installati. Transics è invece molto quotata per il settore dell’autotrasporto pesante su strada e oggi registra oltre 85 mila unità attive.

Una tendenza significativa degli ultimi anni, però, è stata l’installazione di soluzioni standard già a partire dai produttori come Scania, Daimler, Volvo e Man, impegnati proprio nell’ultimo periodo nella sperimentazione di soluzioni telematiche con riscontri molto positivi a livello di abbonamenti. La FleetBoard di Daimler, la Dynafleet di Volto e lo Scania Fleet Management hanno già raggiunto in poco tempo dei record di servizi installati. Rispettivamente 150 mila, 135 mila e 100 mila unità installate attive.

Gestione della flotta aziendale anche per i veicoli leggeri

Ma non solo automezzi pesanti: anche i produttori di veicoli commerciali leggeri hanno infatti iniziato a collaborare con i produttori di sistemi di fleet management per offrire soluzioni post-vendita efficienti. È il caso del gruppo PSA Peugeot Citroën che dall’aprile 2014 ha lanciato un nuovo servizio di gestione della flotta aziendale, per ora limitato al mercato francese, in partnership con Orange Business Services. Ma anche Ford che, insieme a Telogis sta iniziando a offrire soluzioni in tutta Europa. Teletrac, infine, ha iniziato un periodo di collaborazione con Citroën e Mercedes Benz per quanto riguarda il mercato britannico.  In Italia è invece ARX il punto di riferimento per le soluzioni di fleet management, grazie alle partnership con Mercedes Benz e le società di noleggio Maggiore e ALD Automotive.

Partnership, acquisizioni e fusioni aziendali sono proseguite anche nel 2014. Secondo Johan Fagerberg, senior analyst di Ber Insight, «sono sette le grandi fusioni e acquisizioni, registrate finora nel corso dell’anno, in materia di sistemi di gestione della flotta aziendale nel Vecchio Continente».

Mercato del fleet management tra acquisizioni e fusioni aziendali

All’inizio dell’anno, Qualcomm ha finalmente ceduto anche la maggior parte della sua divisione europea di fleet management a Astrata Group, una società registrata a Singapore. A Febbraio, Wabco ha acquisito Transics per un corrispettivo di circa 100 milioni di euro. Lysanda ha acquisito la britannica Tracker Network con l’obiettivo di entrare in contatto anche con Tantalum Corporation. E ancora, ad aprile 2014 TomTom ha acquisito il fornitore di soluzioni di fleet management Dams Tracking, aggiungendo altri 27 mila abbonati alla sua base clienti. Francisco Partners, dal canto suo, ha ceduto Masternaut a Summit Partners e Fleetcor nello stesso mese. A luglio Zucchetti Group ha acquisito la quota di maggioranza di Macnil direttamente dai suoi soci fondatori. Fino ad arrivare a ottobre 2014 quando Finder ha completato l’acquisizione di Autoguard, suo (ormai ex) competitor polacco, dando vita al più grande fornitore di servizi di flotta aziendale in Polonia. Insomma, una serie di M&A che non accenna ad arrestarsi, tanto che l’analista Johan Fagerberg prevede che il consolidamento del mercato continuerà ancora nel 2015.

Fonte: http://www.secureh24.com/fleet-management-situazione-europa/