Per il sindacato nazionale, la categoria, messa a dura prova dalla crisi, potrebbe vivere un ulteriore declassamento. In tal senso, Federarchitetti propone di introdurre parametri di congruità e “s...

Economia postato da infortec || 12 anni fa

Per il sindacato nazionale, la categoria, messa a dura prova dalla crisi, potrebbe vivere un ulteriore declassamento. In tal senso, Federarchitetti propone di introdurre parametri di congruità e “soglie di anomalia”, con l’obiettivo di garantire qualità e trasparenza nell’attività di progettazione.
Con la riforma delle professioni ora in discussione, gli architetti rischiano di diventare professionisti di serie B.
A sottolineare il pericolo di un declassamento dell’intera categoria è Federarchitetti, il sindacato nazionale degli architetti liberi professionisti che, nei giorni scorsi ha inviato una nota ufficiale al Presidente del Consiglio Monti, ai ministri della Giustizia, del Lavoro, delle Infrastrutture e ai capigruppo di Camera e Senato.
In particolare, il sindacato degli architetti sottolinea la scarsa conoscenza dei meccanismi di affidamento degli appalti pubblici e privati, che già da tempo penalizzano la professione, poiché si basano esclusivamente sul principio del massimo ribasso e, in generale, del risparmio a tutti i costi, a scapito dell’effettiva trasparenza del progetto e della sua concreta esecutività.

Fonte: http://www.informazionetecnica.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1299:riforma-delle-professioni-architetti-a-rischio-retrocessione&catid=137:federarchitetti&Itemid=460