A zonzo per le strade di Murano, non si può far a meno di essere curiosi e sbirciare all’interno di una delle tante botteghe dei “mastri vetrai”, che con la loro produzione artistica di vetro soffiato hanno fatto dell’isola veneziana di Murano un punto di riferimento mondiale del settore.

D'altronde, sono gli stessi artigiani - orgogliosi e consapevoli depositari di un’arte millenaria che continuano a tramandare agli apprendisti - ad accogliere il visitatore e concedergli un piccolo “show” (tinyurl.com/qfsc2tp) in diretta, emozionando con colore, profumo, suono, manualità e tanta creatività. Il mastro immette la canna nella bocca della fornace e il vetro si fonde assumendo le sembianze del sole al tramonto; la massa, estratta incandescente, emana luce viva, mentre un sottile filamento arancione, brillando tra la fornace e la bacchetta, presto svanisce. Il vetro fuso in un ammasso, in gergo “la levata”, viene fatto ruotare su un tavolo di metallo fino a diventare un cilindro: un breve soffio nella bacchetta cava e la massa si gonfia. L’artigiano la lavora, la avvolge di nuovo, la innalza, la controlla e la ricaccia nel fuoco. 

Restiamo esterrefatti davanti a questo spettacolo; il rituale ci ha incantato come una magia. Ma qualcosa attira la nostra attenzione: accanto alla fornace e sul tavolo, dove su di un pezzo di legno “storico” ha preso forma un’esclusiva opera d’arte vetraia, foggiata con gli attrezzi di una volta, proprio li, a dar man forte all’attività dell’artigiano-artista, c’è un assortimento di cassette in plastica (tinyurl.com/nzge8v8) degli arredamenti industriali Fami Storage Systems, "Genius loci" della relazione tra artigianato, design e industria.

A questo punto l’emozione è incontenibile e vien naturale immortalare il momento con quest'immagine, che ora condividiamo con voi.