"Non si può fare una trasmissione televisiva in cui si dice che i cammelli volano e poi chiedere ai fisici di dimostrare che non è così". Non usa mezzi termini Elena Cattaneo, senatrice a vita e direttore del Centro di ricerca sulle cellule staminali dell'università di Milano, per definire i contorni della vicenda Stamina e del trattamento riservato dallo show di Italia 1, Le Iene ( qui il nostro fact checking). E annuncia l'intenzione di chiedere l'avvio di un' indagine parlamentare per andare a fondo della vicenda. Il contesto è BergamoScienza, manifestazione organizzata nella città lombarda per affrontare le tematiche più calde e attuali e renderle comprensibili a un pubblico vasto. Oltre alla ricercatrice, sono intervenuti il direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco Luca Pani, il primario dell'unità operativa di oculistica dell'Ircss Ospedale San Raffaele Paolo Rama e Amedeo Santosuosso, presidente dell'European center for Law, Science and New Technologies dell'Università di Pavia. L'intento comune era fare il punto sullo stato dell'arte della ricerca nell'ambito delle cellule staminali e chiarire, a poche ore dal parere negativo del ministro della Salute alla prosecuzione delle sperimentazioni del metodo Vannoni, i punti (mediaticamente) oscuri. Il format, ci sembra giusto sottolinearlo, è vincente: il Teatro Sociale era gremito di persone prive di competenze specifiche che non hanno seguito con interesse il dibattito. In televisione dovrebbero andare in onda cose di questo di genere.

http://daily.wired.it/news/scienza/2013/10/14/cattaneo-stamina-indagine-parlamentare-4637284.html