“In particolare una minore prevalenza di disabilità e depressione (circa il 30% in meno)”, prosegue la ricercatrice dell’In-Cnr. “I benefici che abbiamo osservato nei soggetti esaminati sono legati...

Medicina postato da giuliano60 || 10 mesi fa

“In particolare una minore prevalenza di disabilità e depressione (circa il 30% in meno)”, prosegue la ricercatrice dell’In-Cnr. “I benefici che abbiamo osservato nei soggetti esaminati sono legati all’abbondante consumo di frutta, verdura, cereali, noci, olio d’oliva, alla moderata assunzione di vino, in particolare rosso, di pesce e pollo e a una bassa assunzione di uova e carni rosse; insomma, a uno stile alimentare riconducibile alla Dieta mediterranea. Un tipo di alimentazione che ha un ruolo anti-ossidante e anti-infiammatorio, con una conseguente ricaduta positiva sulla qualità di vita”.

Fonte: https://salutebenessereonline.blogspot.com/2023/05/depressione-nellanziano-anche-la-dieta.html