Non solo crescita e profitto, ma impatto positivo sulla tutela dell’ambiente e sulla qualità della vita delle persone: su questo si basa il nuovo piano industriale di A2A, recentemente illustrato d...

Economia postato da cvagencypress || 2 anni fa

Non solo crescita e profitto, ma impatto positivo sulla tutela dell’ambiente e sulla qualità della vita delle persone: su questo si basa il nuovo piano industriale di A2A, recentemente illustrato da Carlotta Ventura (Direttore Communication, Sustainability and Regional Affairs) ad “Adnkronos”. Carlotta Ventura: A2A, cosa significa essere una Life Company Andare oltre il concetto di multiutility per porsi come una Life Company, una società che si impegna ad avere un impatto positivo sulla qualità della vita delle persone e sulla tutela dell’ambiente: è così che si definisce ora A2A, che nel piano industriale ha declinato la mission aziendale in ottica di sostenibilità, trasparenza, vicinanza alle persone e innovazione. Ha spiegato approfonditamente questo concetto Carlotta Ventura, Direttore Communication, Sustainability and Regional Affairs di A2A, in una recente intervista rilasciata ad “Adnkronos”. Il piano industriale decennale prevede progetti in linea con l’Agenda 2030 dell’Onu, misurati secondo gli indicatori di performance Esg. I miliardi destinati all’economia circolare sono sette, che comprendono il recupero di calore disperso, la riduzione delle perdite idriche e la chiusura del ciclo dei rifiuti. Altri undici miliardi saranno a supporto di elettrificazione e decarbonizzazione. “La transizione ecologica è un obbligo, non abbiamo alternative”, ha commentato Carlotta Ventura. Il piano industriale di A2A nelle parole di Carlotta Ventura “Vogliamo raccontare il nostro purpose, la nostra ragion d’essere. Abbiamo scelto di definirci una Life Company quando stavamo scrivendo il nuovo piano industriale: ci occupiamo di acqua, aria, ambiente, terra ed energia, elementi fondamentali per la vita”, ha spiegato Carlotta Ventura. Il progetto nel lungo termine è ambizioso, trasparente e flessibile per soddisfare le esigenze del momento: “All’interno del nostro Piano misureremo tutto quello che facciamo secondo i criteri della tassonomia europea”. Essere una Life Company significa parteciparvi tutti, così come tutti i 13mila dipendenti di A2A offrono il proprio contributo quotidiano per una crescita sostenibile dell’azienda. “L’aggiornamento del nostro piano industriale presentato a gennaio 2022 mette a terra il purpose di Life Company e ne è la realizzazione concreta”, ha spiegato Carlotta Ventura. “È un piano decennale, che si occupa di infrastrutture, dove abbiamo deciso di aumentare ulteriormente gli investimenti destinando 18 miliardi alla transizione ecologica, fondato su due pilastri – economia circolare e transizione energetica – e guidato dalla sostenibilità”.

Fonte: https://www.ilgiornaleditalia.it/news/sostenibilita/326602/da-multiutility-a-life-company-la-nuova-visione-di-a2a.html