Scegliere i giusti accessori da abbinare con gli outfit è sempre molto difficile.

Anelli, collane, orecchini, braccialetti: le donne hanno a disposizione un’ampia scelta di gioielli tra i quali scegliere in base all’occasione.

Per non sbagliare, una scelta azzeccata sono i bracciali donna oro, preziosi molto versatili e raffinati, perfetti da indossare sia durante il giorno con abiti casual, che nelle occasioni più formali ed eleganti.

Tipologie di bracciali in oro da donna

Sono molte le tipologie presenti in commercio, per accontentare i differenti gusti e possibilità economiche.

Si parte da modelli più semplici con l’oro bianco, l’oro giallo, l’oro rosa con madreperla bianca e grigia o con effetto diamantura o con quarzi, acquemarine e ametiste, fino ad arrivare ai preziosi con i diamanti, il cui prezzo varia in base ai carati.

Poi è necessario scegliere la forma:

·         bracciale a cordoncino o a maglia ritorta: formato da diversi fili d’oro intrecciati a formare una sorta di cordone. È bene prestare attenzione ai fili, poiché se troppo esili, possono sfilettarsi con facilità e rovinare gli abiti.

·         bracciale elastico: la peculiarità di questa opzione è la frequente mancanza di una chiusura, che lo rende molto semplice e pratico da indossare.

·         bracciale a maglia: è caratterizzato da maglie che alle estremità hanno una chiusura.  È il gioiello per eccellenza che si regala per battesimi, cresime e comunioni, anche se oggi può risultare un po' fuori moda come gusti.

·         bracciale di perle: è costituito da uno o più fili che ne attraversano, compattano e sostengono uno o più sequenze. L’infilatura può essere a nodi o senza.

·         bracciale di pietre: è diverso dal bracciale di pietre, dato che le pietre possono offrire una vasta gamma di tonalità e colori. È meno fine dei preziosi con le perle e inoltre le gemme si possono logorare con facilità.

·         bracciale rigido: ha la particolarità di non avere chiusure, visto che il corpo che avvolge il polso è unico e rigido.

·         bracciale semi rigido: differisce dal bracciale rigido principalmente per la presenza di chiusure di diverso tipo e di un sistema di cerniere o maglie in posizione diametralmente opposta che ne consentono l’apertura.

·         bracciale Tennis: è formato da una montatura con incastonati a scomparsa dei diamanti.

Prestare attenzione ai bracciali con diamanti

Quando si acquista qualcosa con i diamanti, è sempre bene verificare la presenza di certificazioni che ne attestano l’autenticità. Le principali sono: il certificato rilasciato dall’Alto Consiglio dei Diamanti, HRD (Hoge Raad voor Diamant), quello IGI dell’International Gemological Institute e quello GIA del Gemological Institute of America.

Tutte queste certificazioni hanno valore internazionale e ne testimoniano le caratteristiche fondamentali, ovvero peso, colore, dimensioni, taglio e purezza.

Andando nello specifico il carato è l’unità di misura che indica il peso, non la sua dimensione.  

Il colore viene valutato mediante una scala che utilizza le lettere dell’alfabeto, dalla D alla Z (la lettera D corrisponde a pietre davvero rarissime in un cui vi è un’assenza di colore e quelle Z sono al contrario quelle con la maggiore presenza di colore giallo). 

La purezza attesta quanto il diamante sia privo o meno di imperfezioni interne, ossia quelle inclusioni naturali che possono avvenire durante il processo di cristallizzazione.

Il taglio è la qualità che più di tutte conferisce a esso gran parte della propria bellezza e ne esalta la sua brillantezza; si consiglia di optate per una pietra dal taglio brillante, che conferisce agli orecchini un tocco di classe ed eleganza.