fino al 31 dicembre 2016 è possibile usufruire dei bonus dedicati a chi ha intenzione di avviare pratiche di ristrutturazione all'interno della propria abitazione. Vediamo come fare e chi può usufruirne

Bonus per le ristrutturazioni: ancora in tempo per usufruirne

Utilità postato da ela2015 || 7 anni fa

Hai intenzione di ristruttrare casa nella capitale o, ancora meglio, stai pensando bene ad una eventuale ristrutturazione del bagno a Roma? Non potevi scegliere momento migliore di questo per poter ottenere degli sconti. Secondo quanto si può leggere dalle pagine che riportano alcune notizie sulla Legge di Stabilità di quest’anno, fino al 31 dicembre 2016  sono stati prorogati i bonus del 50% sull’imponibile IRPEF e del 65% tramite l’Ecobonus. Un’altra notizia molto incoraggiante è che gli sgravi fiscali sono previsti anche per alcuni interventi che non richiedono particolari titoli abilitativi. Tra questo tipo di lavori troviamo appunto le ristrutturazioni degli impianti sanitari, e quindi il bagno, ma anche gli ascensori e i montacarichi o le caldaie, gli impianti di riscaldamento e le caldaie, quelli di climatizzazione (sui quali è possibile richiedere anche l’Ecobonus), i prospetti degli edifici, i cornicioni o tutte quelle modifiche di vario genere effettuate all’esterno dell’immobile. Per tutte queste operazioni non occorre richiede alcun permesso specifico.

   

I lavori che richiedono il CIL

   

Al contrario dei lavori che abbiamo appena visto, esistono delle operazioni che, per essere iniziati e portati a termine, hanno bisogno della Comunicazione di Inizio Lavori, detta anche CIL, che dovrà essere consegnata allo Sportello Unico per l’Edilizia. Questa tipologia di lavori, dunque, avrà sicuramente delle agevolazioni fiscali, senza la necessità di ricevere particolari permessi. Un esempio di questo tipo di lavori è la realizzazione di un impianto solare fotovoltaico al di sopra del tetto di una casa privata (l’agevolazione che viene prevista non è quella sull’imponibile IRPEF bensì quella proposta dall’Ecobonus, che ha un valore pari a 65%).  

Tornando alla questione casa, cerchiamo di capire quali sono i passaggi di base per poter operare correttamente una ristrutturazione. Come cosa primaria bisogna ascoltare le pretese del cliente. In secondo luogo sarebbe consigliabile fare un sopralluogo, in compagnia dello stesso cliente, nel luogo che dovrà essere soggetto di ristrutturazione. In questo luogo, poi, si stabiliranno quali sono gli interventi da fare e quali possano essere le tempistiche di attesa. A seguito di tutto ciò, verrà stipulato un preventivo completo e gratuito, che sarà affidato alle mani del cliente, che lo analizzerà e deciderà  se voler ancora puntare sull’accordo stipulato con la ditta .
Bisogna però fare attenzione, perché quando si vuole fare i lavori direttamente da casa o in altre strutture ricettive, bisogna aver a che fare anche con gli imprevisti, che spesso e volentieri mettono i bastoni tra le ruote a chi fa duri sacrifici per raggiungere i suoi obiettivi.