In pochi giorni i volontari hanno raccolto più di 60 kili di pasta, 30 litri di latte, decine e decine di scatole di pomodori, calze per l’Epifania, olio, tonno, biscotti, fagioli, ecc… un bel po' di...

Banco alimentare dei volontari La via della felicità

Cultura e Società postato da notiziepubblichepadova || 3 anni fa

Mercoledì 30 dicembre i volontari de La via della felicità di Senigallia hanno ultimato la raccolta cibo per le famiglie in difficoltà, che verranno consegnati lunedì prossimo ad un’associazione caritatevole che lo consegnerà prima dell’Epifania. In pochi giorni i volontari hanno raccolto più di 60 kili di pasta, 30 litri di latte, decine e decine di scatole di pomodori, calze per l’Epifania, olio, tonno, biscotti, fagioli, ecc… un bel po' di beni di prima necessità. In passato i volontari si son dedicati a varie attività di volontariato nell’ambito delle case di riposo di diverse città marchigiane. Organizzavano feste, spettacoli, balli e animazione per essere vicini agli anziani, per farli sentire in compagnia, meno soli e portare loro allegria. Queste feste venivano organizzate tutto l’anno, ma l’appuntamento maggiormente atteso dagli anziani era la festa di consegna dei doni di Natale, raccolti, impacchettati e consegnati dai numerosi volontari e bambini vestiti da Babbo Natale!. Le situazioni sono cambiate ed oggi più che mai il sostegno serve alle famiglie che per la situazione che stiamo vivendo si trovano in difficoltà. “Il Natale è una tradizione molto importante per la famiglia – dice la Sig.ra Ditti coordinatrice di questa iniziativa– e la famiglia, come gli anziani, sono il perno della nostra società. E’ il fondamento della nostra cultura, tradizione, e del futuro della nostra comunità – per cui vale la pena darsi da fare collaborando in qualsiasi modo”. “I figli sono in debito verso i genitori per l’educazione che hanno ricevuto, se i genitori ne hanno data loro una. Nonostante alcuni genitori siano così orgogliosamente indipendenti da non accettare alcuna ricompensa per aver fatto il loro dovere, rimane pur vero che, spesso, arriva il periodo in cui tocca alla generazione più giovane occuparsi dei propri genitori. -Scrive il filosofo L. Ron Hubbard nell’opuscolo La via della felicità.- Qualunque cosa succeda, ci si deve ricordare che essi sono gli unici genitori che abbiamo e come tali devono essere rispettati ed aiutati in ogni caso.”