Quando si parla di pressione arteriosa si intende la forza con cui il sangue viene spinto e pompato attraverso tutto il sistema venoso dell’organismo e con la quale preme sulle pareti dei vasi sanguigni.

Si parla di ipertensione quando i valori di pressione massima sono superiori a quelli attualmente considerati standard (inferiore ai 120 millimetri di mercurio, unità di misura della pressione), mentre di ipotensione si tratta quando i valori di pressione massima sono inferiori alla soglia dei 100 millimetri di mercurio.

Tra i rimedi naturali che possono aiutarci ad equilibrare i valori di pressione arteriosa c’è sicuramente l’aglio, sia in forma alimentare, che come integratore.

Anzitutto va precisato che un grande vantaggio di assumere l’aglio in capsule è quello che oggigiorno di regola viene sempre deodorizzato e quindi possiamo giovarci dei suoi grandi benefici senza avere l’imbarazzo di emanare odori non molto gradevoli per chi ci sta vicino.

Il suo principio attivo principale è l’allicina, responsabile della funzione regolatrice della pressione arteriosa insieme all’adenosina. Importanti sono anche i contenuti nell’aglio di composti solforosi, di amminoacidi e vitamine.

Oramai sono tantissimi gli studi scientifici che hanno dimostrato l’efficacia dell’aglio nella regolazione della pressione e possiamo quindi considerare questo il suo effetto più importante sul nostro organismo.

Come effetti secondari ci sono:

● la regolazione del metabolismo del colesterolo ed in particolare nell’abbassamento del livello di colesterolo totale e di colesterolo LDL (volgarmente definito colesterolo

cattivo) con conseguente innalzamento dei valori di colesterolo HDL (il colesterolo cosiddetto buono)

● una moderata azione di riduzione dei valori dei trigliceridi, anche se non è da considerare in alcun modo il rimedio naturale di elezione per questo specifico scopo

● un’azione antibatterica a largo spettro su molti batteri, virus e funghi. L’effetto antimicrobico è dovuto essenzialmente all’azione inibitoria dell’allicina su molti enzimi

che costituiscono questi microrganismi. Parallelamente all’attività antimicrobica e antimicotica si assiste a un contemporaneo stimolo sul sistema immunitario. Per fare

un esempio, come rimedio contro la candida, l’aglio è più efficace di molti altri antimicotici tra i quali la nistatina.

● un’azione antisettica polmonare e mucolitica.

Un elevato consumo di aglio è ormai studiato da numerose ricerche che aiuti a mantenere in salute tutto il tratto gastrointestinale sia per l’azione immunostimolante, che per le proprietà digestive e detossinanti.

Studi molto più recenti stanno verificando il contributo dei principi attivi dell’aglio a mantenere attiva la memoria e la capacità di concentrazione, legando questo studio alla

casistica della progressione dell’Alzheimer.