Scopri quali sono i requisiti di un buon inquilino e come fare per trovarne uno

Attualità postato da davideprandini || 9 anni fa

Quando si ha la necessità di affittare un immobile, esistono miriadi di cose di cui occuparsi, dalla parte burocratica a quella logistica, le attività di propaganda della casa e la ricerca di un inquilino affidabile che paghi regolarmente l'affitto. Per quanto riguarda le operazioni burocratiche, se si pensa di non essere in grado di regolarizzare tutti gli aspetti relativi alle normative legali per la gestione dell'affitto di un immobile, sarà opportuno rivolgersi ad uno studio di commercialisti.

Al di là del fattore burocratico, esiste un aspetto fondamentale di cui occuparsi e che è fonte di preoccupazione per chiunque decide di mettere in affitto uno stabile: la ricerca dell'inquilino affidabile. Quest'operazione non è semplice ma neanche impossibile; a tale riguardo occorre conoscere dei trucchi per capire meglio la persona che si ha di fronte.

Trucchi per la ricerca del buon inquilino

Per capire se un inquilino è adeguato alle vostre esigenze, esistono dei trucchetti da mettere in atto per comprendere più aspetti della sua personalità. Vediamone alcuni.

  • improntate il primo colloquio conoscitivo sulle esperienze lavorative del potenziale inquilino, allo scopo di avere la certezza della sua stabilità finanziaria, indice della puntualità nei pagamenti
  • dedicate del tempo alla ricerca online dei profili di inquilini che ritenete adatti alle vostre esigenze, come coppie con figli e studenti per esempio, in modo da risparmiare tempo ed indirizzarvi direttamente verso il vostro obiettivo
  • un contratto di affitto regolare prevede il pagamento di una caparra, che deve essere depositata obbligatoriamente e che corrisponde ad una mensilità d'affitto. Tale caparra è necessaria a coprire gli eventuali danni causati dall'inquilino all'immobile. In questo caso il proprietario si servirà della caparra per provvedere alle riparazione della casa, al termine del contratto di affitto. Se invece non dovessero esistere problemi legati al danneggiamento dell'abitazione, il proprietario della casa sarà tenuto a restituire l'intera caparra all'inquilino, sempre al termine del contratto
  • se volete tutelarvi i tutto e per tutto, il consiglio è di stipulare un'assicurazione di affitto, che vi servirà per assicurarvi tutti i pagamenti arretrati, fino a 12 mensilità non corrisposte
  • una cosa da non fare mai è quella di permettere all'inquilino di prendere possesso dell'abitazione senza aver firmato un regolare contratto di affitto con il deposito della caparra

Se pensate di aver bisogno di aiuto per trovare un inquilino che faccia al caso vostro, chiedete agli amici oppure ai conoscenti che abbiano già affittato casa a qualcuno, per farvi suggerire qualche canale per la ricerca di un inquilino adeguato, ad esempio le agenzie immobiliari, che spesso dispongono di un archivio di potenziali clienti da mettere a vostra disposizione.

Ricordatevi che il mondo degli immobili può celare delle insidie ed è spesso consigliabile affidarsi alle competenze dei professionisti del settore, come mediatori, agenzie o consulenti, ai quali andrà versata una somma per le attività di mediazione, anche nel caso in cui non si concluda il contratto di affitto. Rivolgersi ad un professionista significa anche prendersi cura dei propri diritti, tutelandosi contro coloro che si approfittano della disponibilità delle persone.

Fonte: http://www.pcgroupsrl.eu/gestione-affitti.html